Il Comune di Massa Lombarda, in accordo con Provincia di Ravenna e Unione dei Comuni della Bassa Romagna, ha approvato il progetto di fattibilità per la riqualificazione della piazza Umberto Ricci, come previsto dalla legge regionale n.41 del 1997, per valorizzare il “centro commerciale naturale”, area interessata dalla presenza di insediamenti commerciali, artigianali di servizio e pubblici esercizi. Il progetto è stato avviato in accordo con le associazioni di categoria Confcommercio, Confesercenti, Cna e Confartigianato, con cui il Comune ha siglato una convenzione per l’attuazione dell’iniziativa.
L’intervento di riqualificazione prevede un investimento di 260mila euro e sulla base della legge regionale 41/97 potrà essere finanziato fino al 70%. Obiettivi prioritari del progetto sono il rilancio e la qualificazione dell’intera area e dell’insieme delle attività economiche in essa presenti. Partendo dal verde pubblico, il giardino di piazza Umberto Ricci, il progetto a cura dell’Ufficio Tecnico del Comune di Massa Lombarda prevede la creazione di spazi più fruibili per l’aggregazione, per ospitare eventi culturali, al servizio di attività commerciali che ne facciano richiesta, iniziative legate al tempo libero e per i bambini. Sarà inoltre riqualificata la pista ciclo-pedonale in fregio alla piazza e valorizzati i camminamenti con l’inserimento di elementi di arredo urbano.
Per il sindaco di Massa Lombarda Daniele Bassi “si tratta di un’importante scelta, coerente con il programma di legislatura con cui ci siamo presentati ai cittadini, in quanto il rilancio e la qualificazione dell’area e, di conseguenza, dell’insieme di attività economiche lì presenti costituiscono per noi una priorità. Avevamo ribadito questo impegno anche in occasione del restauro del monumento ai Caduti, nella stessa piazza. Il difficile, lungo periodo che stiamo vivendo ci motiva ancora di più nel perseguire lo sviluppo sostenibile del territorio, migliorando fattori di attrattività e valorizzazione del centro storico, luogo identitario per i cittadini. Apprezzo il sostegno al progetto da parte delle associazioni di commercianti e artigiani, convinto che la programmazione unitaria e condivisa sia il modo migliore per rafforzare il ruolo delle reti d’impresa e dei centri commerciali naturali”.