I contenuti dell’ultimo DPCM consegnano al trasporto pubblico locale una configurazione probabilmente diversa da quella che stava andando a regime e fin qui fondamentalmente legata alla capienza all’80% e all’aggiunta di numerose corse e bus per garantire l’osservanza delle norme.
Oggi molte famiglie si sono messe in contatto con il call center di Start Romagna per conoscere eventuali cambiamenti. Il recepimento a livello regionale del DPCM, o eventuali modifiche, definiranno la nuova domanda in particolare per quanto riguarda il trasporto scolastico.
L’Azienda intanto rassicura che il servizio procederà regolarmente con le frequenze già definite, tutti i bus fin qui impiegati resteranno in servizio.
Fra l’altro, da oggi Start Romagna ha messo in esercizio altri 12 mezzi che grazie all’impegno della Regione Emilia-Romagna sono stati resi disponibili per il trasporto scolastico.
“Sono state adottate anche nuove e potenziate azioni di sanificazione dei bus che già ogni giorno vengono messi in sicurezza da questo punto di vista con il bollino colorato che ne certifica l’intervento quotidiano.
Eventuali modiche all’attuale configurazione del trasporto pubblico locale saranno successive ad atti ufficiali; saranno comunicate a seguito dei pronunciamenti della Regione Emilia-Romagna e delle conseguenti decisioni prese ai vari tavoli permanenti che nei bacini romagnoli sono attivi fra AMR, Scuola, AUSL, Amministrazioni e Start Romagna”.