Il 6 ottobre scorso, Lista per Ravenna ha ricevuto la seguente segnalazione sui posteggi auto pubblici a pagamento nella zona delle vie De Gasperi, Santa Teresa, Don Lolli, Mura di Porta Gaza e dintorni:
“Nella zona in oggetto, dove parcheggiano anche gli operatori dell’Istituto Santa Teresa, i tassametri accettano le monete solo dalle ore 6 in poi, mentre il parcheggio di via De Gasperi, quello rinnovato l’anno scorso e gestito da Azimut, è aperto 24 ore su 24. Chi viene a lavorare a Santa Teresa per le 6.00, cioè il 95% dei dipendenti, non riesce a parcheggiare negli stalli blu, per l’impossibilità di accedere ai tassametri. La tariffa degli stalli è generalmente di 0,50 euro l’ora, che scendono a 0,35 centesimi nei 45 stalli di via Mura di Porta Gaza. Invece la tariffa base del parcheggio di via De Gasperi, solamente del quale può servirsi chi necessita di sostare in zona prima delle 6.00, è di 1,30 euro. Notevole l’ingiusto salasso sui bilanci mensili, per lo più modesti, di chi deve venire a lavorare, in questa o in altre zone del centro, per le 6.00”.
Il giorno medesimo ho sottoposto il problema ad Azimut, dalla cui dirigenza, previo riesame, ho ricevuto in risposta l’adozione del provvedimento, in atto da martedì scorso 20 ottobre, che anticipa alle 5.00 l’orario di riattivazione delle bocchette dei parcometri dopo la loro chiusura da mezzanotte per motivi di sicurezza.