La Polizia Locale di Ravenna, nell’ambito dei servizi attivati per il rispetto delle limitazioni imposte dall’emergenza coronavirus, in seguito al D.P.C.M. del 13 ottobre 2020, ha controllato, nell’ultima settimana, oltre 200 persone e una cinquantina di esercizi e attività commerciali.
Nel corso delle verifiche sono state una decina le irregolarità accertate, sia ai sensi della normativa covid sia per altre violazioni alle leggi sul commercio. Sono inoltre scattati provvedimenti di chiusura temporanea di due pubblici esercizi (un locale di intrattenimento, ai lidi nord, ed un bar ristorante, in città).
In entrambi i casi gli agenti hanno proceduto alla contestazione dei previsti verbali, a carico dei titolari, per violazione delle normative anti-covid (tra cui mancanza delle mascherine obbligatorie e assenza di postazioni con gel igienizzante) per un ammontare di 1.200 Euro, per ognuno.
Ulteriori controlli effettuati presso il locale di intrattenimento, sul litorale, congiuntamente ai carabinieri, hanno permesso di accertare poi la presenza di cinque lavoratori in nero, per cui sono scattate le ulteriori sanzioni del caso.