Succede di tutto nel sabato di Le Mans, ma non sono buone notizie per il Team Trentino Gresini che perde molte chance di proclamarsi nuovamente Campione del Mondo MotoE con Matteo Ferrari. E dire che le premesse c’erano tutte: una gran qualifica con la seconda posizione e una partenza fulminea all’uscita dai blocchi che avevano proiettato il numero 11 verso la testa della corsa.
Poi la bandiera rossa causa caduta di Casadei e una nuova partenza. Nonostante un altro brillante scatto di Ferrari, in uscita di curva tre l’italiano ha perso il controllo della sua Energica Ego Corsa ed è stato costretto al ritiro.
Buona prova di Alessandro Zaccone, anch’egli poco fortunato in partenza con l’incidente di Simeon a limitarlo, bravo però a recuperare e chiudere in top10. Domani ultima occasione con il 61 che partirà in terza fila, mentre Ferrari addirittura 15º con una missione quasi impossibile: recuperare 18 punti al vincitore di oggi e quindi poleman Torres
“Non è il miglior sabato della mia vita” ha dichiarato Ferrari rientrato ai box “ma siamo ancora secondi ed è una posizione che dobbiamo difendere. Spiace molto perché eravamo stati molto bravi, avevamo fatto due ottime partenze, ma poi una gomma fredda ci ha fregati. In gara potevo giocarmela tranquillamente, domani correrò per difendere il secondo posto, poi in MotoE succede di tutto quindi mai dire mai”.