Un sesto e un quindicesimo posto. Alpha Tauri felice a metà dopo il Gran Premio dell’Eifel al Nürburgring, in Germania. Dopo una buona gara Pierre Gasly ha tagliato il traguardo in zona punti. Tutt’altro esito invece per Daniil Kvyat. Se al francese ha sorriso la tattica di gara, condita da diversi sorpassi, il pilota russo ha visto la corsa compromettersi dopo il contatto con Albon. Con la vettura danneggiata e un interno giro da completare, è stato praticamente impossibile tornare in gara per le posizioni che contano.
“Questo fine settimana è stato piuttosto difficile a causa delle avverse condizioni meteo” ha confessato il Team Principal Franz Tost “Non avendo potuto girare venerdì, per gli ingegneri non è stato un esercizio semplice trovare il corretto assetto ed è forse per questo che durante le qualifiche di sabato abbiamo sofferto un po’, classificandoci in P12 e P13. Oggi in gara abbiamo deciso di montare le gomme Prime ad entrambi i nostri piloti. I primi giri, quindi, sono stati un po’ complicati per loro, almeno fino a quando le gomme non hanno raggiunto la giusta temperatura. Tuttavia, entrambi sono stati in grado di recuperare e registrare ottimi tempi sul giro. Sfortunatamente, Daniil è stato coinvolto in un contatto con Alex Albon, perdendo l’ala anteriore e danneggiando gravemente anche il fondo, motivo per cui Daniil non è riuscito a mantenere lo stesso livello di performance mostrato prima di quel contatto che ha pesantemente compromesso la sua gara.
Pierre ha fatto un’ottima gara. Lo abbiamo fatto entrare ai box al 29esimo giro per montare le gomme Base, poiché puntavamo a una sola sosta. Tuttavia, quando è intervenuta la Safety Car al 44esimo giro, abbiamo deciso di richiamarlo per montare le gomme Option. Con quelle ha fatto davvero un ottimo lavoro, lanciandosi all’inseguimento di Sainz negli ultimi 15 giri e tagliando il traguardo a pochi decimi alle sue spalle, in sesta posizione. I pit-stop di oggi sono stati buoni e abbiamo preso le giuste decisioni strategiche, quindi complimenti alla squadra. Penso che questo fosse il massimo che potevamo tirare fuori dal nostro pacchetto oggi e abbiamo ridotto un po’ il gap dalla sesta posizione nel campionato costruttori, quindi siamo ottimisti per il futuro. Adesso non vediamo l’ora di poter fare bene anche a Portimao”.