Ieri pomeriggio si è riunita la Commissione consiliare 3 “Assetto e Territorio” per discutere a proposito delle proposte avanzate da Anas per migliorare il collegamento stradale tra Forlì -Cesena e Ravenna tramite la cosiddetta “nuova Ravegnana”. Sono tre le possibili soluzioni suggerite da Anas: l’ampliamento e la ristrutturazione della vecchia Ravegnana, dal costo indicativo di 75 milioni; la costruzione di una nuova strada parallela a quella attuale per una spesa di 133 milioni e infine la realizzazione di un nuovo tratto stradale tra la E45 e Forlì sul fronte opposto del fiume Ronco dal costo di circa 195 milioni.
Dopo l’intervento di Alvaro Ancisi di Lista per Ravenna, che ha illustrato le ipotesi progettuali formulate da Anas, il sindaco Michele de Pascale ha preso la parola, commentando come gli interventi concreti per il miglioramento del collegamento fra le due città siano ancora lontani e affermando che la priorità per l’amministrazione comunale è il completamento della Statale 16. Il sindaco ha poi sottolineato l’importanza di trovare una soluzione che sia condivisa anche dall’amministrazione di Forlì per la realizzazione dell’opera. Delle ipotesi progettuali descritte da Anas il rifacimento dell’attuale Ravegnana è quella che maggiormente convince de Pascale. Secondo il sindaco di Ravenna infatti in termini di costi, di fattibilità tecnica e giusto equilibrio fra le esigenze di viabilità, ambiente ed economia questa proposta appare come la più vantaggiosa.