Ministro per i rapporti con il Parlamento e alle riforme istituzionali Federico D’Incà oggi a Faenza per affrontare insieme al sindaco Giovanni Malpezzi il tema dell’Unione dei Comuni. L’Unione dei Comuni della Romagna Faentina,portata infatti avanti dall’amministrazione Malpezzi in questi anni, con la collaborazione delle amministrazioni dei Comuni di Casola Valsenio, Riolo Terme, Castel Bolognese, Solarolo e Brisighella, è stata spesso citata come esempio di Unione virtuosa a cui fare riferimento, al di là delle modifiche che è stato necessario apporre durante il cammino di costituzionee al di là delle polemiche politiche. Oggi nella Romagna Faentina puntano ad entrare anche Comuni forlivesi, primo fra tutti il Comune di Modigliana, ma una legge regionale impedisce a Comuni di province diverse di dar vita ad un’Unione. Da qui la necessità di rivalutare, dal punto di vista anche governativo e parlamentare, il ruolo delle Unioni. E a proposito di riforme istituzionali, il Ministro ha inoltre rimarcato il suo “Sì” al referendum sul taglio dei parlamentari.