Pierre Gasly ha vinto il Gran Premio d’Italia a Monza. Il pilota francese dell’Alpha Tauri ha tagliato il traguardo in prima posizione, in volata, davanti allo spagnolo Carlos Sainz, al volante della McLaren e futuro pilota della Ferrari. Un finale molto teso, con Gasly che ha terminato la corsa con le gomme finite, l’auto difficile da controllare e un avversario che si faceva sempre più vicino e un ultimo giro disputato in zona DRS. Nonostante la pressione, però, Gasly è stato bravo a mantenere la concentrazione e a spingere la vettura fino alla bandiera a scacchi. Una vittoria costruita grazie anche ad un’azzeccata strategia e ad un assetto perfetto della vettura, al contrario dei principali protagonisti del campionato.
Il momento della svolta della corsa è arrivato quando si è ritirato il danese Kevin Magnussen, Haas. Safety-car e lotteria dei cambi gomme. L’Alpha Tauri si è quindi ritrovata agevolata su tutti, avendo cambiato poco prima gli pneumatici a Gasly. Ha sbagliato le proprie scelte invece la Mercedes, con Lewis Hamilton rientrato ai box con la corsia chiusa. Penalità di 10 secondi per il leader del Mondiale. Alla ripartenza dopo la Safety-car un altro colpo di scena: il ferrarista Leclerc, in rimonta, è uscito di pista alla parabolica. Bandiera rossa e ripartenza. Era il 25° giro e Gasly, grazie alla strategia gomme, si è ritrovato in terza posizione.
Auto quindi di nuovo schierate sulla griglia di partenza. Pronti via e Gasly è balzato in seconda posizione. Poi, quando Hamilton ha scontato la penalità e si è ritrovato in fondo al gruppo, il francese ha avuto pista libera ed è andato a vincere.
A completare la festa il nono posto di Daniil Kvyat.
“Fantastico! Non ho parole! È incredibile” sono le parole di Pierre Gasly una volta sceso dal podio. “Negli ultimi 18 mesi ho vissuto tante di quelle emozioni e questo è meglio di qualunque altra cosa. Mi sono concentrato molto quando sono tornato alla Scuderia AlphaTauri. Giorno dopo giorno, gara dopo gara, ci siamo migliorati diventando sempre più forti. Lo scorso anno in Brasile questa squadra mi ha regalato il mio primo podio in Formula 1 e oggi è arrivata anche la mia prima vittoria in Formula 1. In Italia, a Monza, con una squadra italiana! Non sono un tipo che molla, ho sempre dovuto lottare nella mia vita e così sono arrivato in F1. Questa è una splendida giornata! Durante gli ultimi giri, mentre ero in lotta per la prima posizione, sapevo quanto mi sarei sentito frustrato se l’avessi persa, non sarei stato contento per la seconda posizione. Ho dato tutto quello che avevo. È stato difficile, ho spinto al massimo all’inizio dello stint per non dare a nessuno la scia. Gli ultimi cinque giri sono stati molto intensi e ho rischiato grosso una decina di volte, perché spingevo davvero al limite! Le mie gomme erano praticamente finite, ma volevo fortemente questa vittoria! Un grande ringraziamento a tutti i ragazzi in pista e a quelli in factory, a Faenza e a Bicester: è una grande giornata anche per loro. La maggior parte sono italiani e il quartier generale è a Faenza, in Italia… quindi vincere il GP d’Italia è semplicemente fantastico! Grazie a tutti”.
Claudio Balestri (Chief Engineer – Vehicle Performance): “Che gara! Pierre ha vinto il Gran Premio e Daniil ha chiuso in P9. È un risultato straordinario per noi, un fantastico lavoro di squadra. Siamo stati fortunati, perché Pierre è rientrato ai box prima dell’ingresso della safety car, quando Magnussen ha parcheggiato la sua macchina poco prima dell’ingresso dei box, che è poi stato chiuso per tutte le altre vetture. Dopo la bandiera rossa causata dall’incidente di Leclerc, siamo riusciti a fare una buona partenza e a tenere dietro tutte le altre vetture per 27 giri, mostrando un gran ritmo. La gara di Daniil è stata diversa. Nel primo stint era alle spalle di Pierre e aveva un buon passo, nonostante le gomme dure, ma l’ingresso della safety car e i box chiusi non hanno agevolato la sua strategia. Nella seconda parte di gara, dopo la bandiera rossa, è riuscito a recuperare posizioni e a chiudere in zona punti, conquistando un nono posto. Questa è una grande giornata per la Scuderia AlphaTauri. Ora andremo al Mugello per cercare di sviluppare ulteriormente la macchina, con il chiaro obiettivo di portare a casa altri punti”.
Franz Tost (Team Principal): “A dodici anni dalla grande vittoria di Monza nel 2008 con Sebastian Vettel, la Scuderia AlphaTauri è riuscita a ripetersi, sempre a Monza, con Pierre Gasly. Dal punto di vista strategico, il team ha fatto un gran lavoro con quella chiamata a Pierre un giro prima dell’ingresso della Safety Car. Ovviamente, in quel momento non lo sapevamo, ma con il senno di poi è stata la scelta corretta, perché alla ripresa della corsa era in P3 ed è stato in grado di superare Stroll alla Curva 1. Hamilton ha dovuto scontare uno stop&go che ha portato Pierre al comando e, una volta lì, ha difeso la posizione tenendo sotto controllo Sainz. Devo dire che Pierre ha fatto una gara fantastica. Anche Daniil ha fatto una gara consistente e ha chiuso in zona punti, ma è stato un po’ sfortunato con il cambio gomme. Avremmo voluto farlo rientrare più tardi, ma alla fine ha chiuso comunque tra i primi dieci. Questo è stato il miglior risultato possibile e siamo estremamente contenti. Infine, ma non certo per importanza, un grande ringraziamento va alla Honda per il loro potente motore e la loro fantastica collaborazione. Adesso ci concentreremo sul Mugello, dove cercheremo di fare un’altra bella gara”
Daniil Kvyat: “È stata una gara davvero movimentata. Sono molto contento per Pierre: congratulazioni a lui e alla squadra, è un gran giorno per noi. Per quel che riguarda la mia gara, la nona posizione è stato il massimo che potevamo ottenere tenendo conto del tempismo con cui è entrata la Safety Car e la scelta delle gomme che avevamo fatto all’inizio. Sotto il profilo strategico, tutto quello che poteva andare storto lo ha fatto, ma almeno è stato il contrario per Pierre. Sono felice che sia riuscito a cogliere l’occasione. Sono però deluso per non aver avuto la stessa opportunità, ma comunque sono soddisfatto della mia gara. Sono onesto con me stesso e penso di aver guidato bene”.
Per l’Alpha Tauri è la prima vittoria in Formula 1 dopo il cambio di nome avvenuto ad inizio stagione. Per la scuderia italo-austriaca di Faenza però i successi sono due. Nel 2008, con Sebastian Vettel, l’allora Toro Rosso trionfò sempre a Monza.
Per Pierre Gasly, invece, si tratta della prima vittoria. L’anno scorso ottenne il primo podio, con la Toro Rosso, classificandosi secondo al Gran Premio del Brasile in una gara rocambolesca.
Gran Premio maledetto invece per le Ferrari, entrambe fuori gara nel primo appuntamento in Italia.
Domenica prossima si disputerà per la prima volta in Formula 1 il Gran Premio al Mugello.