La Polizia di Stato ha arrestato K.I., 47enne cittadina ucraina, per il reato di furto aggravato.
Ieri, alle 12.30, una volante dell’Ufficio Prevenzione Generale Soccorso Pubblico della Questura è intervenuta presso il supermercato EXTRACOOP ESP dove il personale di vigilanza aveva fermato una donna che, dopo aver pagato una birra in lattina, aveva oltrepassato le casse facendo attivare il sistema di allarme antitaccheggio.
In particolare il personale addetto al negozio di abbigliamento riferiva ai poliziotti intervenuti che poco prima la donna oltrepassava le barriere antitaccheggio, poste immediatamente dopo le casse del supermercato, facendo attivare il sistema di allarme.
La donna è stata fermata e le è stato richiesto ripetutamente, stante la sua reticenza, di mostrare il contenuto delle due borse che recava con se.
Le due borse sono risultate piene di merce sottratta da tre punti vendita presenti all’interno del centro commerciale per un valore complessivo di euro 271.66; la merce, che è risultata non danneggiata è stata restituita ai responsabili dei punti vendita dai quali era stata sottratta.
La donna, risultata priva di qualsivoglia documento di identificazione è stata condotta in Questura e, dopo il foto segnalamento dattiloscopico, identificata per la 47enne cittadina ucraina K.I.
La donna, che appena 10 giorni fa era stata denunciata in stato di libertà dagli agenti delle Volanti per un furto in un altro esercizio commerciale, è stata dichiarata in arresto per il reato di furto aggravato.
K.I. è stata inoltre denunciata in stato di libertà per violazione della normativa in materia di immigrazione, perché sprovvista di valido permesso di soggiorno.
Il P.M. di Turno presso la Procura della Repubblica di Ravenna, non dovendo richiedere al G.I.P. l’emissione di misure coercitive, ha disposto la liberazione dell’indagata.