C’è una prima notizia positive per i cittadini coinvolti nella vicenda Dentix, le cliniche odontoiatriche con sedi in tutta Italia ed anche in Romagna che non hanno riaperto e lasciato molto clienti con finanziamenti da pagare ma senza cure sanitarie e con interventi spesso lasciati a metà o mal completati.
Grazie all’intervento dei legali dell’UgCons Romagna e a conclusione di precipue trattative intercorse con le banche e le finanziarie, le persone (associate a questa associazione consumatori) che abbiano in corso un finanziamento con Fiditalia Spa possono sospendere il pagamento della rata mensile a partire dal mese di agosto 2020.
Il pagamento dovrà essere sospeso semplicemente ignorando i bollettini postali e informando le banche su cui ricadono le scadenze che sono obbligate a dar corso all’accordo con effetto immediato.
“UgCons Romagna ha ancora in corso attività di confronto con gli altri istituti coinvolti (una finanziaria ed una banca: la Cofidis Spa e la Deutsche Bank Spa) con l’obiettivo di giungere entro la fine del mese di luglio ad una definizione della sospensione delle rate per le cure odontoiatriche effettuate (a regola d’arte o meno: lo si vedrà in seguito), sospese o mai effettuate dalla Dentix. Siamo ottimisti”: afferma in una nota Filippo Lo Giudice, responsabile dell’UgCons Romagna.
I centri Dentix non hanno più riaperto dopo il lockdown ed i pazienti si sono rivolti alle associazioni dei consumatori per l’ assistenza legale del caso: “Centinaia di persone si sono rivolte all’UgCons Romagna. E noi, al di là dell’accordo raggiunto con le banche e le finanziarie stiamo procedendo con il nostro pool di avvocati su un altro fronte per far valere i diritti violati dei pazienti chiamando in causa per danni e altre fattispecie di reati direttamente i responsabili della Dentix. Andiamo avanti e non ci fermeremo fino a che non sarà fatta giustizia”: conclude Filippo Lo Giudice.