“Il decreto integrativo degli interventi di soccorso alle aziende agricole colpite dal flagello della cimice asiatica firmato nei giorni scorsi dalla Ministra all’Agricoltura Bellanova aggiunge due importanti tasselli alle agevolazioni già previste nel primo Decreto.
Infatti all’originario intervento a fondo perduto previsto si sono aggiunti gli sgravi riguardanti la proroga dei mutui agrari in essere fino a 48 mesi a tasso agevolato e l’esonero contributivo parziale a domanda per lavoratori autonomi e dipendenti delle aziende comprese nelle aree delimitate dall’evento.
Siamo soddisfatti del perfezionamento della norma, arrivata grazie alla nostra costante azione sindacale culminata nella mobilitazione di Verona proprio assieme alla Ministra”. Commenta così Coldiretti Emilia Romagna l’imminente arrivo del decreto che integrerà quello del 13 marzo scorso, volto a risarcire le aziende agricole danneggiate dalla Halyomorpha halys.
“Il decreto – spiega Coldiretti Emilia Romagna – consente infatti di sbloccare ulteriori interventi a favore delle imprese agricole come da noi richiesto fin dal primo momento.
La cimice marmorata asiatica – ricorda il Direttore di Coldiretti Emilia Romagna, Marco Allaria Olivieri – ha provocato danni nei campi italiani per 740 milioni di euro colpendo in particolar modo le colture frutticole. Come Coldiretti Emilia Romagna abbiamo presentato circa 750 domande di risarcimento alla Regione pari a oltre 45 milioni di euro di contributi.