L’intesa fra Regione e Governo sul progetto di una mini E55 in grado di porsi come alternativa alla Romea trova il plauso della Camera di commercio di Ravenna: “Ho appreso con grande favore dell’accordo tra il ministro De Micheli e l’assessore Corsini circa la realizzazione di una nuova superstrada, alternativa alla Romea, che sostenga il traffico commerciale e industriale tra Ravenna e Mestre/Venezia. Fin dal mio insediamento – evidenzia Giorgio Guberti presidente della Camera di commercio – ho messo in rilievo l’assoluta necessità di investire sul binomio infrastrutture-sviluppo, condizione necessaria per conseguire efficienza, recuperare in competitività e tornare a far crescere significativamente la nostra economia e la nostra società, da troppi anni attestate su tassi di sviluppo del tutto insoddisfacenti.
La realizzazione del progetto, che si aggiunge all’assegnazione già avvenuta dei lavori di approfondimento dei fondali del porto, significa anche creazione di posti di lavoro e attivazione di un indotto che nel momento di difficile crisi in cui ci troviamo – carico di preoccupazioni per la tenuta sociale del Paese e della nostra provincia – non è cosa da poco. Un progetto, dunque, che contribuirà a mettere in sicurezza la via Romea e la circonvallazione di Ravenna, appesantite da una mole di traffico commerciale quasi insostenibile, consentire tempi più celeri di spostamento verso bacini economici importanti, come quelli del Veneto e dell’ est Europa, e a sostenere il sistema economico e imprenditoriale del nostro territorio. Perché se è un fatto consolidato che un adeguato sistema infrastrutturale rappresenti una condizione essenziale per aumentare la produttività e la competitività di un sistema territoriale – conclude il presidente della Camera di commercio – è altrettanto vero che i “costi del non fare” minano la capacità delle nostre imprese di recuperare il terreno perso in questi anni di crisi economica e compromettono lo sviluppo futuro. Per questo ora occorre andare avanti e cogliere questa grande opportunità, in tempi rapidissimi”.
Anche Confartigianato della provincia di Ravenna dà un giudizio positivo sull’intesa fra Regione Emilia Romagna e Governo a favore del progetto di una mini E55 per creare un’alternativa all’attuale statale Romea.
“Da sempre Confartigianato è favorevole alla creazione di un collegamento diretto verso nord che ‘completi’ la E55 e che superi i limiti strutturali di una statale importante come la Romea, essenziale sia per il traffico merci, sia per i flussi turistici.
In questi decenni troppi sono stati i progetti stoppati, ed oggi sono sotto gli occhi di tutti i rallentamenti, le difficoltà di manutenzione, la sicurezza, i ritardi ed i disagi di tutti i conducenti che si trovano a dover circolare su tale strada. Oltre naturalmente ai pericoli per chi abita nelle località site lungo la Romea.
Questo progetto riconosce tutto questo, e forse oggi è il massimo obiettivo possibile di un progetto realizzabile in tempi ragionevoli. Infatti al di là del tracciato e della tipologia infrastrutturale, la valutazione positiva di Confartigianato è ovviamente legata alle tempistiche: il nostro territorio non può più aspettare. L’auspicio, quindi, è che la ‘mini E55’ diventi al più presto un’opera non solo progettata, ma cantierabile e cantierata”.