Torna anche quest’anno #bassaromagnamia, la campagna di comunicazione e promozione del territorio dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna. Quest’anno a causa della contingenza sanitaria e delle numerose restrizioni ancora in vigore, la campagna non sarà dedicata agli eventi, come avvenuto nelle precedenti edizioni, bensì alla scoperta del territorio e del suo valore autentico e genuino.
In tre anni di esperienza, “BassaRomagnamia” non è solo diventato l’hashtag di riferimento del canale Instagram dell’Unione, che nato nel 2018 ha già raccolto migliaia di follower, ma rappresenta anche la strategia attraverso cui la Bassa Romagna si posiziona nel grande contenitore della “Destinazione Turistica Romagna”, facendo leva sul valore delle esperienze legate all’identità e autenticità del territorio, e al suo carattere di ospitalità e accoglienza.
“Nell’ambito della Destinazione Turistica Romagna e delle collaborazioni avviate in questi anni, che hanno portato a elaborare il nuovo brand “Bassa Romagna Mia, Terra di Cuore”, per l’anno 2020 abbiamo progettato un nuovo percorso di promozione e valorizzazione dei luoghi e delle vocazioni del territorio, rimodulato dagli effetti dell’emergenza sanitaria per un turismo prevalentemente di prossimità – ha dichiarato Nicola Pasi, sindaco referente per il Turismo dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna – .Sia gli ampi spazi naturali che i borghi caratteristici di cui gode il nostro territorio possono essere attrattivi per un “turismo in sicurezza”, fatto di natura, storia, arte e buon cibo. Allo stesso tempo le nostre città andranno ripensate e gli spazi urbani riorganizzati per essere attrattivi non solo per chi vive i territori confinanti (e per gli eventuali turisti della riviera) ma anche per i nostri stessi cittadini, diventando mete e luoghi eco-sostenibili.”
“Quando abbiamo iniziato a ragionare su questa edizione gli scenari erano molto incerti, per cui abbiamo deciso di puntare sul valore immanente dei nostri luoghi – aggiunge Nadia Carboni, dirigente del settore dedicato ai progetti strategici della Bassa Romagna, nell’illustrare i contenuti della brochure -. Non sarà un’estate senza eventi, anzi presto i Comuni presenteranno un cartellone unico con tutte le iniziative in calendario. Tuttavia abbiamo pensato di mantenere l’idea di dare a BassaRomagnamia una impronta diversa che pur mantenendo il suo carattere innovativo e legato alla contemporaneità dei linguaggi e delle emozioni, affianchi e rafforzi, senza sostituire, la promozione degli eventi”.
La Bassa Romagna è una terra antica e vivace, una generosa pianura costellata da borghi storici e caratterizzata da orti, vigneti, frutteti, e vie d’acqua che conducono fino al mare. Sono cinque le chiavi di lettura individuate, attraverso le quali il turista può avventurarsi nel territorio della Bassa: “Tra terra e acqua”, “Doni di natura”, “Albaco – Il percorso del benessere”, “Tra street e land art” e “Rocche e antichi mercati”.
Terra e acqua sono gli elementi che caratterizzano la Bassa Romagna, un angolo d’Italia da scoprire passeggiando o pedalando lentamente sugli argini dei fiumi e lungo i canali. Tutto il paesaggio è segnato dalla presenza dell’acqua, quella dolce e preziosa dei fiumi che rende la terra tanto fertile, dalla campagna rigogliosa con le tradizionali costruzioni rurali e le case padronali, alle tracce dell’antica vita di valle.
Alcuni esempi sono il percorso sugli argini del fiume Lamone, da Bagnacavallo all’Adriatico; il medievale Canale dei Molini con angoli suggestivi e romantici; il Canale Naviglio Zanelli, d’età moderna, “mezzo di trasporto lento” per merci e uomini, tra mulini e chiuse; il fiume Senio, fronte della linea gotica e luogo della memoria segnato da cippi e lapidi.
“Doni di natura” è un viaggio alla scoperta delle aree protette, dai parchi alle riserve naturali, per entrare in punta di piedi nei territori più belli della Bassa Romagna, scoprendo la sua anima così genuina, ospitale e autentica.
Albaco è pensato per gli amanti della vita all’aria aperta e dello sport, un nuovo percorso lungo le vie lente e le piste ciclabili, per abbandonarsi completamente alla bellezza, ai colori e ai profumi della Bassa Romagna. Albaco, dai nomi dei Comuni che attraversa, è un viaggio a due ruote su percorsi sterrati, strade bianche e a traffico lento.
La Bassa Romagna invita i suoi ospiti a scoprire l’arte contemporanea attraverso le opere di Street art e land art che attraversano i suoi paesaggi in modo inaspettato. Murales realizzati da artisti internazionali, insieme ad opere e installazioni di arte pubblica che nascono dall’incontro tra arte e natura disegnano il paesaggio, attraverso tracciati ripercorribili tra campagna e città, tra terra e cielo. Da scoprire tra le fronde degli alberi, nelle oasi incontaminate o tra i muri delle città in un percorso diffuso e senza tempo.
Non poteva infine mancare la storia, che affonda le radici in rocche e mercati e rivive in gioielli architettonici come il Pavaglione e la Rocca estense di Lugo, il castello sforzesco di Bagnara di Romagna, l’antico mercato di Piazza Nuova a Bagnacavallo. I musei completano il viaggio nel territorio alla scoperta della civiltà contadina, degli antichi mestieri, delle memorie della guerra che qui hanno lasciato tracce indelebili.
La brochure di #bassaromagnamia verrà distribuita in più di 300 strutture tra alberghi, residence e uffici Iat della riviera, oltre che nella Bassa Romagna.
Per restare aggiornati sugli eventi in Bassa Romagna è possibile anche vistare le pagine Facebook e Instagram dell’Unione, o consultare i siti www.labassaromagna.it e www.bassaromagnamia.it.
L’iniziativa è coordinata dal Settore Governance e Comunicazione, Sviluppo e Progetti strategici dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, con il contributo dell’istituto bancario La Cassa di Ravenna.