Alla giunta COMUNALE DI FAENZA, all’Assessore all’istruzione e al Sindaco, alle/ai Presidenti di Quartiere e/o Municipio, alle consigliere e consiglieri comunali e di quartiere, il comitato “Priorità alla scuola” rivolge un appello in vista della riapertura degli istituti a settembre dopo le preoccupazioni espresse da docenti, dirigenti scolastici, famiglie, studenti, educatori e lavoratori:
“Considerato che sono sorti in numerose piazze d’Italia i comitati “Priorità alle scuola”, che il 25 giugno hanno manifestato in moltissime piazze d’Italia e sotto il Parlamento;
valutato che la chiusura delle scuole di questi mesi ha compresso, sostanzialmente quasi annullandoli, il diritto all’istruzione dei minori, così come il diritto all’infanzia, inteso in senso ampio, quale diritto al gioco, alla relazione e al confronto con i coetanei oltre che al diritto a maturare la propria competenza sociale e civica,che dovrebbe essere esplicata all’interno della scuola, anche dell’infanzia, naturale “casa” del minore, nonché filtro tra minore e comunità
CHIEDIAMO come Comitati Prioprità alla scuola la convocazione urgente delle Commissioni competenti e/o di sedute Consiliari aperte, coinvolgendo il nostro comitato, le rappresentenze sindacali e i dirigenti scolatici al fine di conoscere (e di lavorare proficumente):
– la situazione attuale dei servizi educativi e dell’istruzione di competenza comunale, in relazione alla riapertura delle scuole in presenza e in sicurezza e in rapporto alle attuali linee guida ministeriali per la ripresa a settembre; – se il Comune agevoli, anche attraverso la messa a disposizione di spazi comunali o di spazi disponibili sul terroritorio, la realizzazione di protocolli comuni che permettano la riapertura in sicurezza delle scuole;
Si richiede altresì: – che venga creato un tavolo permanente assieme alle componenti dei docenti e dei genitori, per lavorare insieme, ad una pianificazione condivisa del ritorno a scuola; – di invitare in Commissione un rappresentante del comitato “Priorità alla scuola”; – che vengano condivise con la cittadinanza le misure adottate e la programmazione delle tappe necessarie per garantire la riapertura da settembre per quanto concerne gli edifici e i gradi di istruzione di competenza comunale”