Nella seduta di martedì il consiglio comunale ha approvato all’unanimità due ordini del giorno (allegati) che chiedono una revisione della legge elettorale regionale finalizzata a una più equa rappresentanza dei territori all’interno del consiglio regionale.
Il primo, presentato dal consigliere Daniele Perini (Ama Ravenna) impegna il sindaco e la giunta “a sollecitare l’avvio di un ragionamento in Regione per analizzare ed apportare correttivi ad una legge elettorale troppo accentratrice a favore del capoluogo e delle province più grandi, che ha finito per penalizzare pesantemente la rappresentatività della Romagna”.
Il secondo, presentato dal consigliere Alberto Ancarani (Forza Italia) impegna il sindaco e la giunta “a promuovere presso l’assemblea legislativa regionale le azioni opportune per sollecitare il presidente della giunta regionale, i consiglieri nell’assemblea regionale, in particolare quelli eletti nelle circoscrizioni romagnole, ad una revisione del meccanismo della legge elettorale regionale, così da garantire una più equa rappresentanza dei territori e di tutti i cittadini emiliano romagnoli”-
Dopo la presentazione dei due ordini del giorno da parte di Perini e Ancarani sono intervenuti i consiglieri Gianfilippo Nicola Rolando (Lega Nord) Emanuele Panizza (gruppo misto), Alessandro Barattoni (Pd), Nicola Pompignoli (Lega Nord), Marco Maiolini (gruppo misto) e Michele Casadio (Italia Viva) che hanno trasversalmente condiviso i contenuti dei due documenti.