La Biblioteca Comunale “Giovanna Righini Ricci” di Conselice, per aiutarci a trascorrere il tempo a casa, attiva a partire da giovedì 23 aprile un servizio gratuito di prestito libri per bambini ed adulti a domicilio su tutto il territorio comunale, frazioni comprese.
L’attivazione del servizio sperimentale di prestito a domicilio proseguirà sicuramente per il periodo di permanenza dello stato di emergenza sanitaria, ma l’Amministrazione studierà la possibilità di proseguire poi tale servizio, sulle frazioni in cui non è presente fisicamente la biblioteca, anche successivamente al concludersi dell’emergenza.
Richiedere un prestito a domicilio è facile. Gli utenti iscritti alla Biblioteca possono richiedere il prestito inviando una email all’indirizzo righiniricci@sbn.provincia.ra.it , oppure telefonando il giovedì mattina dalle ore 9 alle ore 13 al numero 0545-986930 indicando nome e cognome, data di nascita, titolo e autore del libro richiesto. Si possono richiedere massimo 2 libri (diversamente dai soliti quattro) per una durata di 30 giorni: la consegna verrà effettuata ogni venerdì. All’atto della consegna l’utente dovrà essere presente fisicamente. Per chi ha prestiti scaduti in corso sarà necessario prima prenotare il ritiro a domicilio, con le stesse modalità descritte per i prestiti. La consegna viene effettuata da volontari del Comune di Conselice nel pieno rispetto delle norme anti-Covid19.
“In questo periodo di emergenza – spiega l’assessore alla Cultura Raffaella Gasparri, ideatrice dell’iniziativa – la diffusione della cultura ha subito una battuta d’arresto. Non è possibile accedere a teatri, musei, cinema, concerti e biblioteche: per questo abbiamo deciso di portare la cultura a casa dei cittadini consegnando a domicilio i libri richiesti, tramite i volontari del Centro “M.Salami” che molto generosamente si sono messi a disposizione. In questo modo offriamo la possibilità a chi deve restare a casa, di impegnare il proprio tempo leggendo, studiando, riflettendo e liberando la fantasia: un libro è sempre il migliore amico nei momenti di solitudine e di noia e aiuta a pensare a nuove alternative per quando si potrà di nuovo vivere liberamente”.