ScrittuRa festival si unisce al cordoglio per la scomparsa del maestro Luis Sepulveda che fu nostro ospite nel 2014. Il direttore Matteo Cavezzali lo ricorda con queste parole:
«Ci sono grandi autori che sono anche grandi uomini. Luis Sepulveda non era solo un grande narratore, ma era una persona speciale, generosa, gentile. Era stato nostro ospite a Ravenna e in quell’occasione era nata una sincera amicizia. Avevamo parlato di letteratura e di politica ma soprattutto quella sera ci aveva rivelato la sua ricetta segreta dell’asado alla cilena. Perché stare insieme alle persone, mangiare con loro e condividere era per lui la cosa importante. Aveva combattuto al fianco di Allende ed era stato incarcerato e torturato per le sue idee sotto la dittatura di Pinochet. I suoi libri mi hanno aperto un mondo quando ero ragazzo, e quando l’ho conosciuto ho capito cosa significa essere sinceri nella scrittura. Luis era le cose che scriveva.
L’ultima volta che l’ho sentito è stato pochi mesi fa, progettavamo un ritorno a Ravenna. La notizia della sua morte mi ha sconvolto. Un abbraccio va a sua moglie, la poetessa Carmen Yáñez».
Vogliamo ricordarlo con questa sua frase: «Viaggiando in lungo e in largo per il mondo ho incontrato magnifici sognatori, uomini e donne che credono con testardaggine nei sogni. Li mantengono, li coltivano, li condividono, li moltiplicano. Io umilmente, a modo mio, ho fatto lo stesso».