È trascorso un mese dall’inizio del lockdown anche in Bassa Romagna e dal 13 marzo ad oggi sono oltre 5mila (per la precisione 5.014) le persone controllate dagli agenti della Polizia locale della Bassa Romagna.
In tutto quindi una media di oltre 160 controlli al giorno, mentre i veicoli fermati sono stati 4.128. Sempre in questo primo mese di emergenza, la Polizia locale ha ricevuto 1.112 richieste di intervento, mentre le chiamate per necessità di informazioni sono state 2.637 (quasi 100 al giorno).
Le sanzioni elevate per spostamenti illeciti sono state 161, mentre 4 le persone denunciate all’autorità giudiziaria per falsa dichiarazione. Numerosi i controlli effettuati nel ponte pasquale, con 865 persone controllate, di cui 38 sanzionate.
“Questi dati ci dicono due cose – ha dichiarato il sindaco Daniele Bassi, referente per la Sicurezza dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna -. La prima è che la Polizia Locale, unitamente a tutte le forze dell’ordine, sta mettendo in campo un grandissimo impegno per garantire il rispetto delle regole emergenziali, e di questo ne siamo grati; la seconda cosa è che, nel complesso, i cittadini stanno rispondendo con grande senso civico: le infrazioni sono per fortuna poche se rapportate al numero dei controlli, segno che la maggioranza delle persone ha compreso la necessità di rispettare le regole pensate per superare questa situazione”.
Dalle analisi dei contatraffico, il traffico è diminuito mediamente del 70% rispetto i valori precedenti al lockdown, comportando una netta diminuzione negli incidenti stradali: nell’ultimo mese i sinistri rilevati in tutta la Bassa Romagna sono stati nove.
“L’emergenza non è conclusa ed è fondamentale non abbassare la guardia – ha aggiunto il sindaco Bassi -. I controlli proseguiranno con rigore anche nei prossimi giorni, perché non possiamo permetterci di vanificare gli sforzi fatti fin qui”.