“Dopo la gelata che ha colpito le produzioni frutticole del ravennate nella notte tra il 23 e il 24 marzo, altre due gelate si sono abbattute sulle produzioni frutticole e agricole nelle notti tra il 31 marzo e il 2 aprile, provocando ingenti danni e compromettendo, di fatto, la produzione del 2020” spiega Veronica Verlicchi, Capogruppo La Pigna.
“Peraltro, molto degli agricoltori danneggiati non sono coperti da assicurazione poiché impediti ad effettuare il rinnovo dalla restrizioni alla circolazione per il contenimento della diffusione del Covid-19. Nei giorni scorsi abbiamo rivolto alla Regione Emilia-Romagna la richiesta di raccogliere le informazioni relative alla stima dei danni per poi chiedere al Governo lo stato di calamità naturale” continua Veronica Verlicchi.
“E in precedenza, abbiamo invitato la stessa Regione a stanziare un fondo di aiuti economici a sostegno dei frutticoltori danneggiati. Aiuti che con le ultime due gelate sono diventati ancora più urgenti ed indispensabili. Ma oltre alla Regione chiediamo che anche il Comune di Ravenna faccia la sua parte. Abbiamo avuto modo di parlarne con il Sindaco de Pascale nella riunione di questo pomeriggio, durante la quale come gruppo La Pigna abbiamo avanzato una proposta per agevolare gli agricoltori in difficoltà” afferma la Verlicchi.
“Nella fattispecie, abbiamo chiesto di azzerare completamente l’IMU (parte comunale) per i terreni in affitto, e l’Imu per i fabbricati strumentali all’attività agricola, al fine di agevolare gli agricoltori che hanno visto ridursi notevolmente e, in taluni casi addirittura azzerarsi, l’intera produzione. Mentre per la Tari abbiamo chiesto una considerevole riduzione o, se possibile la cancellazione, per le famiglie di agricoltori colpiti dai danni delle recenti gelate, analogamente a quanto proposto per le famiglie di ravennati che sono in difficoltà economiche a causa della sospensione in conseguenza all’emergenza sanitaria da Covid-19″ conclude Veronica Verlicchi.