Anche la Bassa Romagna ha aderito al flash mob organizzato dalla Protezione civile regionale dell’Emilia-Romagna, in omaggio al personale ospedaliero impegnato nella lotta al coronavirus. Alle 13 di giovedì 9 aprile i mezzi della Protezione civile e della Polizia locale hanno dispiegato all’unisono le proprie sirene negli spazi antistanti il Pronto soccorso di Lugo: un duplice messaggio, per ringraziare medici, infermieri, personale ospedaliero e volontari, ma anche per dire che la Protezione civile c’è e ci sarà sempre.
In rappresentanza di tutti i sindaci e gli amministratori dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna erano presenti la presidente dell’Unione Eleonora Proni e il sindaco di Lugo Davide Ranalli.
Il suono delle sirene si è concluso con un applauso, rivolto al personale sanitario sceso in strada per accogliere il tributo, mentre il direttore medico del Presidio ospedaliero di Lugo, Paolo Fusaroli, ha ricevuto una colomba pasquale offerta dalla Protezione civile della Bassa Romagna.
“In un momento così difficile, abbiamo voluto far sentire tutta la nostra vicinanza a chi è impegnato in prima linea a combattere questo virus – hanno dichiarato la presidente Eleonora Proni e il sindaco Davide Ranalli -. Un gesto di umanità, per portare anche gli auguri di buona Pasqua agli operatori sanitari e alle loro famiglie e per ringraziarli dello straordinario impegno quotidiano”.