Venerdì 10 aprile 2020 ricorre il 75° anniversario della Liberazione di Cotignola dall’occupazione nazifascista. La città si sta preparando a celebrare la giornata in modo inconsueto, senza manifestazioni pubbliche nei luoghi della memoria, ma con iniziative che potranno essere comunque condivise da tutti.

Alle 9.30 il sindaco deporrà, in forma riservata, due corone al Sacrario dei Caduti all’interno della chiesa del Pio Suffragio. Seppure a distanza, l’invito a tutti i cotignolesi è di essere insieme in questo momento simbolico esponendo dalle proprie abitazioni il tricolore e osservando, alle 9.30, un minuto di silenzio in ricordo dei caduti di tutte le guerra.

Successivamente, alle 10 circa, il primo cittadino leggerà il Proclama della Liberazione di Cotignola del professor Ernesto de Martino (1944) in diretta su Cotignola Notizie, il canale Facebook dell’Amministrazione comunale.

Sui canali social e istituzionali sarà disponibile inoltre una raccolta di contenuti video e documentali per celebrare la Liberazione.

“La guerra di liberazione ci insegna che se si resta uniti e ci si aiuta gli uni con gli altri è possibile uscire da situazioni drammatiche come quella che stiamo vivendo – dichiara il sindaco Luca Piovaccari -. Sono convinto che se ognuno di noi continuerà con responsabilità a fare la propria parte potremo ben presto tornare a riempire le nostre piazze, per festeggiare la Liberazione da questo terribile virus: uniti ce la faremo anche questa volta. Buona festa della Liberazione a tutti i cotignolesi”.