Nella giornata di ieri la Federazione Italiana Pallacanestro ha dichiarato conclusi i campionati di A. La Serie B si era già fermata la settimana precedente dopo la richiesta di 46 società di bloccare l’attività sportiva per l’assenza delle norme di sicurezza. Fra le squadre richiedenti anche la Rekico Faenza che ora, come tutte le altre squadre, si appresta a pianificare una nuova annata ricca di incognite. Non solo infatti non si sa quando si potrà tornare a giocare, ma soprattutto non è sicuro che tutte le squadre riusciranno a riorganizzarsi con un’inevitabile riduzione delle entrate economiche e un settore giovanile che rappresenta un’incognita ancora maggiore. Una situazione comune fra le società sportive di tutte le discipline