Alle 12.00 di oggi, i nuovi casi accertati di persone positive al coronavirus sono risultati 9, che vanno ad aggiungersi ai 6 di ieri
Purtroppo fra di loro c’è un altro bambino, di 9 anni, peraltro in condizioni non preoccupanti e mantenuto in isolamento domiciliare a casa sua. È il fratellino di un altro caso già accertato nei giorni precedenti.
Gli altri casi riguardano prevalentemente persone ultra75enni (6 casi) o nella fascia 50-60 anni di età (altri 6 casi). Nessuno di questi 15 casi risulta ricoverato in Terapia intensiva. Solo 4 sono assistiti in ospedale, mentre gli altri 11 sono in isolamento domiciliare, non necessitando di cure ospedaliere. Fra questi, seguiti a domicilio, ci sono altri due operatori sanitari del nostro ospedale (un medico e una giovane infermiera). Stanno pagando un forte tributo per il loro generoso servizio.
Sale a 82 il numero dei faentini contagiati, di cui 4 purtroppo deceduti.
A ieri sera, invece, è sceso a circa 140 il numero delle persone attualmente in quarantena domiciliare. Questo numero comprende sia coloro che sono risultati contagiati dal virus (ma non bisognosi di cure ospedaliere), sia coloro che sono venuti a contatto con persone positive e quindi potenzialmente a rischio.
“Complessivamente, in Provincia di Ravenna i casi riscontrati salgono oggi a 521, con i 33 nuovi casi registrati alle 12.00 (in calo rispetto a ieri).
A livello regionale, continua per il sesto giorno consecutivo il trend decrescente degli aumenti: oggi in Regione l’aumento è del 6,8%. A Ravenna del 6,7%. Aumentano di poche unità – come si sta verificando negli ultimi giorni – il numero delle persone ricoverate in terapia intensiva, che sono 316, ossia solo 8 in più rispetto a ieri. Al tempo stesso, continuano a salire le guarigioni, che raggiungono quota 1.075 (115 in più rispetto a ieri), 833 delle quali riguardano persone “clinicamente guarite”.
A Faenza, nonostante le restrizioni alla circolazione imposte dal Governo.., continua a volare la cicogna: oggi è stata registrata in Comune la nascita di altri due bambini. Benvenuti e buona vita !” ha scritto il sindaco Giovanni Malpezzi sulla propria bacheca Facebook.
“Concludo questo mio appuntamento quotidiano con un ringraziamento a tutte le persone impegnate a gestire l’emergenza. Visto che a volte ce ne dimentichiamo, oggi vorrei ricordare le Forze dell’Ordine (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizie Locali). In altre parti d’Italia, purtroppo, hanno già avuto i loro caduti sul campo. Il loro è un lavoro ingrato, spesso malvisto o poco riconosciuto. Questa esperienza dolorosa del CoronaVirus deve farci rivalutare la considerazione verso tutti coloro che servono lo Stato e la Comunità”.