L’ufficio postale di San Patrizio sarà aperto venerdì 27 e lunedì 30 marzo per consentire il pagamento delle pensioni. A partire da giovedì 26 marzo, le Poste pagheranno le pensioni del mese, in giorni scaglionati per lettere alfabetiche come da decreto nazionale.
Nel territorio di Conselice, due dei tre sportelli presenti ad oggi risultano chiusi: quello di San Patrizio per la riorganizzazione aziendale dettata dall’emergenza Coronavirus, quello di Conselice a seguito di un assalto al bancomat nei giorni scorsi. La popolazione, in questo periodo, ha dunque a disposizione solo lo sportello di Lavezzola.
Ma proprio in vista del previsto affollamento legato al pagamento delle pensioni, per scongiurare situazioni che potrebbero creare problemi di contagio, il sindaco Paola Pula si è mobilitato nei giorni scorsi con il responsabile della comunicazione territoriale delle Poste, al fine di mettere in atto soluzioni migliorative.
A seguito di ciò, l’ufficio postale di San Patrizio aprirà i battenti in via straordinaria venerdì 27 (per i cognomi che iniziano per le lettere A-K) e lunedì 30 (per le lettere dalla J alla Z), consentendo dunque a chi deve ritirare la pensione di usufruire di un punto in più.
“Ringrazio le Poste per questa disponibilità, pur in un periodo che anche per l’Azienda è certamente complicato anche dal punto di vista organizzativo – sottolinea il sindaco -. D’altro canto, collegandomi a quel che ha dichiarato anche il commissario regionale per il Coronavirus Sergio Venturi, invito tutti coloro che fossero in grado di farlo a non recarsi di persona a ritirare la pensione, bensì a usare strumenti alternativi on line: l’operazione è facile, naturalmente se si è pratici del web. Per cui la raccomandazione è soprattutto ai parenti più giovani: aiutate i vostri anziani a ritirare la pensione on line, per evitare loro spostamenti eccessivi e conseguenti assembramenti agli uffici postali. Inoltre, a prescindere dal ritiro della pensione, siccome molti degli altri adempimenti amministrativi hanno avuto deroghe in termini di scadenza, si consiglia di recarsi all’ufficio postale solo per effettuare operazioni con scadenza inderogabile”.