Parchi pubblici urbani, aree verdi, aree sgambamento cani, pinete, moli e spiagge chiuse in tutta la provincia di Ravenna. Dopo i primi provvedimenti da parte di alcuni sindaci del territorio, la decisione è stata presa all’unanimità da tutti gli amministratori locali al termine di un incontro in prefettura per seguire le raccomandazione dell’Azienda Sanitaria.
Il provvedimento è in vigore da sabato 14 marzo per contenere la diffusione del contagio da Coronavirus.
Le attività motorie e gli sport all’aperto sono da considerarsi consentiti laddove si possano svolgere nella totale solitudine e comunque in luoghi che non presuppongano spostamenti con veicoli a motore