Oltre 600 persone identificate, 333 bagagli controllati, 7 persone denunciate in stato di libertà, 2 soggetti segnalati all’Autorità Amministrativa per violazioni connesse alla normativa sugli stupefacenti, 2 minori rintracciati, controllati 142 treni e 35 stazioni.
Questi i risultati dell’operazione straordinaria di controllo a viaggiatori e bagagli denominata Active Shield, coordinata a livello nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria del Ministero dell’Interno, conclusasi nella mattinata del 22 gennaio e che ha visto impegnati sull’intero territorio regionale, oltre 120 operatori della Specialità della Polizia Ferroviaria.
L’iniziativa si colloca nell’ambito dell’attività di collaborazione internazionale di polizia del network RAILPOL (Railway Police), composto dalle Forze di Polizia di 15 Paesi europei che operano in ambito ferroviario.
A Ravenna un 58enne ferrarese, pluripregiudicato, è stato visto armeggiare nei pressi delle biglietterie automatiche, dalle quali, servendosi di una lama flessibile, tentava di estrarne le monete.
Già denunciato in precedenza per analoghi motivi, è stato nuovamente indagato e segnalato al Questore per l’adozione del provvedimento dell’allontanamento con divieto di ritorno nel Comune di Ravenna.
Le attività, coordinate dal Centro Operativo Compartimentale mediante i sistemi di geo-localizzazione delle pattuglie e remotizzazione delle immagini di stazione, sono state ottimizzate grazie all’utilizzo degli smartphone in dotazione alle pattuglie per il controllo in tempo reale dei documenti elettronici ed estese ai depositi bagagli, anche con il ricorso ad unità cinofile della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, oltre a metal detector.