Il Candidato Capolista per il Condiglio Regionale del Movimento 5 stelle nel Collegio provinciale di Ravenna Giancarlo Schiano, si interroga sulla questione della gestione del Porto: “ Il porto è l’infrastruttura della città più costosa finanziata dallo stato. I nostri attuali amministratori avevano elargito promesse elettorali nel 2016 per il porto come fondali più profondi e banchine nuove, solo per dirne due! Ed invece? Agli inizi del 2019 i dati erano tutt’altro che confortanti! In primis un calo dell’arrivo merci, quasi fino al 40%; siderurgia esclusa. In secondo luogo un terminal passeggeri ben lungi dall’essere valorizzato come dovrebbe. Appare lampante come la manutenzione e lo scavo ecologicamente sostenibile dei fondali siano non più procrastinabili, se si vuole mantenere il nostro scalo concorrenziale con i porti limitrofi. Ma perché si è giunti a questi sconfortanti risultati?”
I candidati del Movimento 5 stelle Schiano e Gallonetto, ripercorrono per sommi capi gli eventi:
“La nuova direzione dell’Autorità di sistema portuale si è insediata nel 2016, mentre la gara di appalto per gli scavi che doveva essere indetta nel maggio 2017 è colpevolmente slittata all’inizio del 2018, per poi essere nuovamente procrastinata ai primi mesi del 2019! Il tutto con un’illogicità, di cui si attende ancora una spiegazione, da parte di un comparto produttivo, come quello portuale, che meritava e merita un’attenzione e rispetto ben maggiori di quelli a cui è stato sottoposto. La procedura di gara è FINALMENTE ‘iniziata’ alla fine di Novembre del 2019, con la speranza – concludono Schiano e Gallonetto- che non vi siano ennesime lungaggini burocratiche, ulteriormente nocive per tutto il comparto portuale, che meriterebbe ben altre attenzioni anche nella logistica e nelle infrastrutture”.