È bruciato finalmente il Niballo a Faenza in quella che è stata la Nott de Bisò più lunga dell’epoca moderna a causa delle polemiche che hanno preceduto la serata del 5 dicembre e la spaccatura fra i rioni. Con l’arrivo in piazza del saraceno, vestito con i colori del Rione Nero, vincitore dell’ultimo palio, la città è però tornata ad immergersi nel clima tradizionale della vigilia dell’Epifania, affollando gli stand dei rioni e radunandosi attorno al grande pupazzo all’arrivo della mezzanotte. Poi, alla fine, il rogo e la testa che è caduta dalla parte del Rione Giallo annunciando un anno fortunato per la compagine di Porta Ponte