“Le dichiarazioni del ministro dell’Ambiente Sergio Costa, che finalmente riaffermano il ruolo centrale del gas naturale nella transizione energetica e nel passaggio alle fonti rinnovabili, aprono uno spiraglio importante per il distretto ravennate, riferimento di eccellenza per la ricerca e l’estrazione di gas naturale riconosciuto a livello internazionale” afferma Confindustria Romagna.
“Ora bisogna fare presto: mesi di incertezza hanno fiaccato la resistenza delle aziende, prima ritardando e poi mettendo in dubbio investimenti già programmati. Ribadiamo che qui ci sono tutte le carte in regola per fare di Ravenna la città della transizione energetica: volontà, strutture, esempi di applicazioni tecnologiche, competenze e talenti unici. Confindustria Romagna è quindi pronta per un’ampia collaborazione costruttiva al tavolo di lavoro che auspichiamo venga avviato al più presto per scongiurare ulteriori danni al comparto, invertendo una rotta che rischia di compromettere l’unico vero ponte nella transizione verso l’energia del futuro” conclude Confindustria Romagna.