Domenica 15 dicembre 2019 ricorre il ventesimo anniversario della morte di P. Guglielmo Gattiani, il frate cappuccino che per tanto tempo ha svolto il suo servizio presso la cappella del SS. Crocifisso a Faenza, dove accoglieva tutti per un consiglio, una benedizione o la Confessione.
Nella chiesa dei frati Cappuccini (via Canal Grande 57), in suo ricordo, ci sarà la santa messa alle 18:30, e un concerto spirituale alle 21.00, dal titolo “S. Francesco e il crocifisso”.
Non è un concerto di canti tradizionali natalizi. È un’opera originale composta ed eseguita per la prima volta nel 1998, in cui si alternano brani recitati tratti dalle Fonti Francescane e brani musicali composti dal maestro faentino Gianfranco Placci.
È un’opera legata in modo inscindibile alla figura di Padre Guglielmo, perché lui stesso ha curato la stesura dei testi in collaborazione con Claudia Fabbri Liguabue dell’Ordine francescano secolare. Ancora di più, perché nella prima esecuzione Padre Guglielmo interpretò in modo indimenticabile il ruolo di lettore delle parti recitate.
Il tema della Croce diventa il tema dell’amore, che conduce S. Francesco a una scelta di vita: quella della conformità a Cristo, e del riporre solo in Dio tutta la sua fiducia. Padre Guglielmo, con il suo atteggiamento sempre positivo, con la povertà vissuta a partire dal suo vestito a toppe, con la preghiera fino a tarda notte, con la penitenza e l’obbedienza, ha rivelato a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di incontrarlo il volto di un vero frate di S. Francesco.
L’Associazione Lauda Sion, il coro del SS. Crocifisso e i frati Cappuccini propongono questo concerto con il supporto dell’ensemble musicale formato da Domenico Banzola (flauto), Marcello Zinzani (clarinetto), Stefania Betti (arpa), Giampiero Montalti e Enrico Gramigna (violino), Emanuela Trombini (viola), Giacomo Gaudenzi (violoncello), Damiano Silvagni (contrabbasso), Vincenzo Lombardi (organo). Soprano solista: Erica Pretolani. Direttore: Gianfranco Placci.