Gli agricoltori non si arrendono: “Al lavoro in condizioni proibitive per garantire ai consumatori prodotto di qualità”
La pioggia intensa e continua che da settimane si abbatte sui campi della nostra provincia, oltre a compromettere il calendario delle semine e i normali lavori stagionali, ha fortemente rallentato le operazioni di raccolta delle produzioni frutticole autunno-invernali, mele in primis.
Tra mille difficoltà per accedere con i mezzi agricoli nei terreni allagati e invasi dal fango, gli agricoltori Coldiretti stanno comunque facendo il possibile per garantire ai consumatori la reperibilità sul mercato del prodotto.
“Le condizioni meteoclimatiche sono proibitive – afferma il Presidente di Coldiretti Ravenna Nicola Dalmonte – il mese di novembre appena concluso è stato segnato da precipitazioni record che stanno proseguendo anche in questi primi giorni di dicembre tanto che gli agricoltori faticano non poco ad entrare nei campi per effettuare le necessarie operazioni colturali mentre, dove si è già seminato, i germogli e le piantine rischiano di soffocare per la troppa acqua”.
Nonostante terreni segnati dalla pioggia senza tregua, prosegue Dalmonte, “i nostri agricoltori ce la stanno mettendo tutta al fine di difendere il proprio reddito e assicurare la presenza di prodotto di qualità sui banchi dei mercati”.
Il 2019 verrà di certo ricordato come un anno eccezionale dal punto di vista climatico con intense piogge e grandinate fuori stagione, in particolare in primavera, ma anche tempeste e nubifragi estivi sino ad arrivare a questo autunno che è stato inizialmente molto caldo ed ora umido e piovoso come non lo era da molti anni.
“Purtroppo – conclude Dalmonte – l’acqua in eccesso sta compromettendo anche le tradizionali semine autunnali per le quali ci sono ancora poche settimane di tempo prima che arrivi il grande freddo”.