Dal 29 novembre, ogni venerdì, le associazioni Dalla Parte dei Minori, Linea Rosa, Unione Donne Italiane e Casa delle Donne torneranno davanti al carcere di Ravenna per chiedere il trasferimento in un altro penitenziario di Matteo Cagnoni, condannato all’ergastolo in primo grado e in appello per aver ucciso la moglie Giulia Ballestri. Non è la prima volta che le associazioni si attivano per chiedere l’allontanamento da Ravenna di Cagnoni per rispetto dei figli e della famiglia di Giulia Ballestri. Cagnoni, detenuto a Bologna, fu trasferito a Ravenna su richiesta dei suoi legali per tornare più vicino a casa.