Sono stati completati i lavori di taglio della vegetazione in corrispondenza dell’area del fiume Senio collocata tra la “Chiusaccia” e il ponte della ferrovia “Faenza – Lavezzola”. L’area è individuata come Sito di Importanza Comunitaria (Sic) – Zona di Protezione Speciale (Zps).

I lavori, finanziati dal Comune di Cotignola per un importo totale di 40mila euro, vanno a integrare gli interventi di manutenzione di tutto il tratto del fiume già programmati dal Servizio Area Reno e Po di Volano dell’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile. La competenza di questa manutenzione è infatti della Regione, che la attua attraverso i servizi dell’Agenzia. È tuttora in corso la rimozione della vegetazione di risulta.

Durante la fase di sfalcio, iniziata nei primi giorni di ottobre, in più punti dell’argine, sono emerse grosse tane e pertanto si è reso inevitabile un intervento di bonifica e chiusura delle stesse, per garantire la sicurezza idraulica dell’argine e del fiume. In considerazione della situazione critica emersa, in accordo col personale tecnico di vigilanza del Servizio Area Reno e Po di Volano, ritenendo che inevitabilmente anche l’argine sinistro sia fortemente compromesso, la prossima settimana inizierà lo sfalcio della vegetazione arginale anche su tale lato, sarà pertanto interdetto l’accesso all’argine anche ai pedoni fino al termine dei lavori.

Al completamento dell’intervento nella Sic/Zps, i lavori di sfalcio dell’argine, a partire da quello sinistro, proseguiranno verso il centro urbano.

“Esprimiamo soddisfazione per l’attenzione dimostrata dalla Regione per fronteggiare finalmente in modo significativo il tema della manutenzione della vegetazione fluviale – hanno dichiarato il sindaco di Cotignola Luca Piovaccari e il vicesindaco con delega all’Ambiente Pier Luca Baldini -. Gli strumenti messi in campo consentiranno di affrontare l’imminente stagione invernale in condizioni di maggior sicurezza. L’auspicio è che anche per il futuro si garantiscano interventi continuativi di manutenzione della vegetazione a tutela della funzionalità idraulica del fiume Senio”.