Una formula nuova ed originale per dimostrare i benefici di un’attività fisica regolare su prevenzione e trattamento del cancro negli adulti e nei bambini.
L’appuntamento è con “Winners 4 the Cure” che si svolgerà domani, giovedì 7 novembre, al Pala De Andrè e sarà un evento innovativo nell’ambito della congressistica medica perché intende divulgare i progressi scientifici in campo oncologico attraverso la dimostrazione pratica degli ottimi risultati ottenuti da pazienti affetti da cancro che si sono cimentati in attività sportive. Ad ogni relazione del medico relatore sarà, infatti, affiancata la testimonianza di un paziente che racconterà il proprio percorso di malattia e il modo in cui lo sport ha aiutato lui e la propria famiglia a reagire ad una diagnosi che fa tuttora paura.
“Winners 4 the Cure” è promosso dall’assessorato allo Sport, dall’Atletica Ravenna, dall’Istituto oncologico romagnolo e in collaborazione con la Maratona di Ravenna Città d’arte. Responsabile scientifico del progetto è Chiara Bennati, medico presso il Dipartimento di Oncoematologia dell’ospedale Santa Maria delle Croci.
Il congresso si inserisce nell’ambito della Maratona di Ravenna Città d’Arte, evento sportivo internazionale (54 nazioni presenti), che si terrà dall’8 al 10 novembre, arrivato alla sua 21a edizione. La Maratona ha permesso anche a persone affette da malattie croniche di correre o camminare in compagnia di amici e familiari registrando in crescita, nel corso degli anni, la loro partecipazione in un progetto di inclusione efficace, in un connubio di ricerca scientifica, educazione ad uno stile di vita sano, testimonianza di chi continua a praticare attività fisica nonostante una diagnosi di tumore.
Lo spirito di solidarietà di questo evento si esprime attraverso la collaborazione con molte onlus, tra cui l’Istituto oncologico romagnolo che da sempre promuove attività volte a migliorare la qualità di vita dei pazienti.
Il congresso sarà condotto da Mauro Casciari, presentatore Rai e dal dottor Giovanni Rosti, oncologo consulente IRST di Meldola, da sempre impegnato nella promozione ad uno stile di vita sano nelle scuole. Alle 8.30 sono previsti i saluti del sindaco di Ravenna Michele de Pascale, dell’assessore allo Sport Roberto Fagnani, di rappresentanti dell’Istituto oncologico romagnolo e della Maratona di Ravenna. Seguirà l’introduzione di Federico Cappuzzo, direttore Oncologia ospedale Santa Maria delle Croci; quindi si succederanno gli interventi di Elena Facchini, Oncologia pediatrica ospedale Sant’Orsola di Bologna, con la testimonianza di una giovane paziente; di Chiara Bennati, Oncologia ospedale Santa Maria delle Croci, con la testimonianza di Sara Boninsegna, giovane donna affetta da carcinoma mammario; di Elena Fabbri, Oncoematologia pediatrica ospedale degli Infermi di Rimini con la testimonianza di un giovane paziente. A seguire racconteranno la loro esperienza i ragazzi affetti da cancro in trattamento che hanno corso la New York Marathon 2019 grazie ad un progetto dello Ior: Cristian Galli, Valter Marcelli, Monica Giunta. Nel pomeriggio riapriranno i lavori Luca Casadio, Pediatria ospedale Santa Maria delle Croci, con un atleta della Pallavolo Ravenna; Carlo Casadio, esperto di alimentazione e consigliere della Federazione medico sportiva italiana, che porterà la testimonianza dell’atleta Francesco Cavina. L’evento sarà allietato da una esibizione della scuola di danza “La Soffitta delle Arti” diretta dall’insegnante Daniela Pezzi. Infine, i racconti e le testimonianze di chi vive la malattia e pratica attività sportiva: Fabio Bazzocchi che da anni combatte contro la SLA e i rappresentanti della FabiOnlus; le ragazze della “Nordic Walking Crew”, pazienti affette da carcinoma mammario che, guidate dagli istruttori della scuola italiana Nordic Walking Milva Dirani e Vito Minguzzi, sono attivamente coinvolte in un programma di sport promosso da CSI Ravenna e Oncologia Medica. Ospiti di questo evento sono: Deborah Broccolini, campionessa italiana velocità della montagna 2019 e Tommaso Marino, capitano del Basket Ravenna.