Il cuore e la faccia tosta della giovanissima formazione del Circolo Tennis Massa Lombarda (il più “anziano” schierato era il 20enne Samuele Ramazzotti) non basta per fermare la corsa travolgente del Park Tennis Club Genova. Nella quarta giornata di serie A1 maschile si impone infatti per 5-1 sui campi della Oremplast Tennis Arena la corazzata ligure, presentatasi in Romagna con Gianluca Mager, numero 120 della classifica mondiale, e altri due prima categoria che frequentano con continuità il circuito Atp come Alessandro Giannessi e Andrea Arnaboldi, concedendosi il lusso di tenere in panchina un 2.1 come Andrea Basso, quest’anno in tabellone agli Internazionali d’Italia a Roma come vincitore delle pre-qualificazioni. Il Park Genova prosegue così la sua cavalcata a punteggio pieno nel girone 3, mettendo praticamente in cassaforte il pass per le semifinali (non lo rende matematico per ora solo il rinvio al 10 novembre di Angiulli Bari-New Tennis Torre del Greco per via dell’impegno di Gian Marco Moroni alle qualificazioni Next Gen).
Senza poter contare sulle punte di diamante Zhizhen Zhang, numero 179 Atp (2.1 classifica italiana), e Julian Ocleppo, in semifinale in un torneo Future ITF a Sharm El Sheikh, era davvero una “mission impossibile” per il team guidato da Nicola Gualanduzzi e Ronnj Capra (in assenza del capitano Michele Montalbini) il confronto con uno dei circoli più antichi d’Italia (fondato nel 1929), vincitore dello scudetto nel 2016 e che non fa mistero delle ambizioni di riappuntarsi sul petto il tricolore: basti pensare che in organico figurano pure Fabio Fognini, l’altro davisman azzurro Simone Bolelli, Lorenzo Musetti, 17enne di Carrara che a inizio 2019 ha trionfato agli Australian Open junior, oltre allo spagnolo Pablo Andujar, arrivato negli ottavi di finale nei recenti US Open.
In effetti l’under 18 Riccardo Perin e il 19enne Alessio De Bernardis poco hanno potuto contro i mancini Giannessi e Arnaboldi, e Ramazzotti si è ritirato dopo quattro game contro Mager, mentre ha messo a segno un bel “positivo” l’azzurrino Lorenzo Rottoli (classe 2002, classifica 2.4) superando il 2.2 Luca Prevosto, così da cogliere il punto della bandiera per il Ct Massa Lombarda. Ma nei doppi la formazione ligure ha schierato tutti i suoi big, attenti a non concedersi distrazione alcuna, chiudendo la pratica.
CIRCOLO TENNIS MASSA LOMBARDA – PARK GENOVA 1-5
Gianluca Mager (P) b. Samuele Ramazzotti (M) 3-1 rit.
Alessandro Giannessi (P) b. Riccardo Perin (M) 63 62
Andrea Arnaboldi (P) b. Alessio De Bernardis (M) 60 61
Lorenzo Rottoli (M) b. Luca Prevosto (P) 63 64
Alessandro Giannessi/ Gianluca Mager (P) b. Riccardo Perin/Lorenzo Rottoli (M) 64 60
Andrea Arnaboldi/Luca Prevosto (P) b. Alessio De Bernardis/Marco Cinotti (M) 61 60
“Sapevamo che era un incontro dal pronostico chiuso – sottolinea con soddisfazione il presidente Fulvio Campomori – e il campo lo ha dimostrato, confermando che il Park Genova ha tutte le carte in regola per arrivare in fondo e conquistare il titolo. Da parte nostra prendiamo però quel che di positivo c’è stato, in particolare, oltre alla presenza di un nutrito pubblico, con tanti appassionati da tutta la Romagna, la prestazione di Lorenzo Rottoli, che sta crescendo partita dopo partita. Non c’è neppure il tempo per metabolizzare questo risultato visto che domenica saremo impegnati in trasferta a Torre del Greco, team che sicuramente vorrà riscattare il 3-3 in casa nostra che ha lasciato molto amaro in bocca ai campani”.
Domenica 3 novembre, infatti, per la quinta giornata la squadra romagnola renderà visita al New Tennis Torre del Greco. La neopromossa formazione campana può attingere a un parco stranieri piuttosto ampio che comprende gli spagnoli Roberto Bautista Agut, Guillermo Garcia Lopez e Sergio Gutierrez Ferrol, l’austriaco Lucas Miedler e il croato Franko Skugor, e si è rafforzata con il romano Gian Marco Moroni ad affiancare Raul Brancaccio e gli altri seconda categoria Giovanni Cozzolino, Gennaro Orazio, Filippo Palumbo, Antonio Mastrelia e Raffaele Barba.
Invariata è la formula della competizione: la prima di ciascun gruppo accede ai play-off scudetto (semifinali il 24 novembre e 1 dicembre, poi finale in sede unica il 7 e 8 dicembre), la seconda si assicura la permanenza in categoria, terze e quarte disputano i play-out per la salvezza in A1 (anche in questo caso 24 novembre e 1 dicembre).