Ieri pomeriggio gli studenti delle classi IV^ B E VI^ C del Corso di Grafica e Comunicazione dell’Istituto Tecnologico Morigia hanno assistito all’anteprima generale della Carmen di Bizet. Uno spettacolo davvero entusiasmante, sia dal punto di vista della scenografia sia della regia. Quest’ultima è opera di Cristina Mazzavillani Muti, affiancata da un team creativo che si avvale delle più moderne tecnologie.
Prima dello spettacolo i ragazzi dell’ IT Morigia sono stati premiati, dall’Associazione Amici di Ravenna Festival e del Teatro Alighieri, per il loro impegno e per aver ottenuto il secondo posto al concorso “Il Ravenna Festival che vorrei…”, un contest ideato per avvicinare i giovani al mondo del Ravenna Festival e ai suoi spettacoli culturali.
Il Ravenna Festival e il Teatro Alighieri di Ravenna da qualche anno offrono la possibilità all’ IT Morigia di fare un’esperienza lavorativa diretta all’interno dei propri spazi, entrando in contatto con il complesso ed affascinante mondo dei Teatri Lirici. Gli studenti delle classi terze di grafica e comunicazione, infatti, durante l’anno scolastico 2018/2019, hanno svolto l’Alternanza Scuola Lavoro (ottobre-novembre) presso il Teatro Alighieri partecipando alle prove per la messa in scena delle tre opere della Trilogia d’Autunno. Giorno dopo giorno hanno assistito alla realizzazione degli allestimenti scenici, hanno imparato che dietro quella che potrebbe sembrare una “semplice” scenografia si cela un lavoro difficile e ben organizzato, frutto dell’ingegno e della coordinazione di diverse persone. Hanno visto all’opera la bravissima regista Cristina Mazzavillani Muti, che con pazienza e passione ha mostrato loro come si svolge il suo lavoro: la supervisione e l’organizzazione delle prove, l’ideazione e la direzione dei movimenti scenici dei protagonisti (attori e cantanti) e delle masse (ad esempio i cori).
Anche il lavoro del Tecnico del suono (fonico) e delle luci è stato seguito e analizzato dai ragazzi: hanno assistito al funzionamento delle apparecchiature che diffondono suoni, musiche, effetti sonori. La realizzazione di questi è avvenuta attraverso l’uso del computer con appositi software informatici. “Una esperienza veramente formativa – afferma – Fabio studente di 4C Grafica – che ci ha permesso di capire a 360 gradi come si svolge il lavoro in teatro. Inoltre l’ambiente ed il contesto ci hanno affascinato non solo per l’emozione unica che trasmette uno spettacolo dal vivo, ma anche perché abbiamo vissuto intensamente l’opera”.