Lunedì 21 ottobre è stato presentato nella sala del Carmine di Lugo il nuovo progetto per la mobilità sostenibile nel percorso casa-scuola. Il progetto prevede la realizzazione e l’adeguamento di percorsi protetti all’interno del centro storico per la promozione della mobilità pedonale e ciclabile e in questo modo agevolare la mobilità casa-scuola e ridurre i consumi di carburante e le emissioni inquinanti.
All’incontro sono intervenuti il sindaco di Lugo Davide Ranalli, l’assessore all’Ambiente del Comune di Lugo Maria Pia Galletti, l’assessore alla Scuola del Comune di Lugo Luigi Pezzi, l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Lugo Veronica Valmori, la responsabile del Servizio Energia e Mobilità dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna Laura Dalpiaz, la coordinatrice dei lavori pubblici del Comune di Lugo Lucia Luminasi e l’ispettore Greta Pasi, responsabile del Presidio di Lugo della Polizia Municipale.
“Per salvaguardare la sicurezza dei circa 5mila studenti che ogni giorno passano per il centro di Lugo per andare a scuola abbiamo voluto costruire una rete di piste ciclabili – ha dichiarato Davide Ranalli -. Questa rete sarà utilizzata da loro nel percorso casa-scuola e da tutti i cittadini che usano la bicicletta per spostarsi, rendendo questi spostamenti più sicuri e limitando ulteriormente l’inquinamento. Si inserisce infatti in un progetto articolato, che mette in programma diverse iniziative, alcune già attivate, per la mobilità sostenibile e la salvaguardia di pedoni e ciclisti. Siamo consapevoli dei disagi che l’eliminazione dei parcheggi può causare, ma pensiamo sia importante collocare Lugo dentro una dimensione europea, attenta alla mobilità sostenibile”.
Il progetto per la mobilità casa-scuola porterà alla realizzazione di una rete di piste ciclabili e percorsi promiscui all’interno del centro storico in modo tale da collegare le molte scuole del territorio. In particolare, è previsto un percorso promiscuo (pedoni e biciclette) sul marciapiede, dove le dimensioni della sezione lo permettono, e a tratti solo ciclabile in via Amendola per collegare le nuove piste ciclabili in viale Miraglia (da via Amendola a viale Bertacchi), in piazza Cavour (da via Mazzini a via Emaldi) e in via Emaldi (da piazza Trisi a viale Bertacchi). Grazie alla realizzazione di questi nuovi percorsi promiscui e piste ciclabili si viene a creare una rete in sicurezza di collegamento dal circondario alle scuole elementari e medie, presenti nel centro storico di Lugo. Infine, verrà realizzato un percorso ciclabile dedicato all’interno del Parco del Tondo dove affacciano gli istituti superiori “Ricci Curbastro” e “Compagnoni”.
Le piste ciclabili in carreggiata in viale Miraglia, piazza Cavour e in via Emaldi saranno a doppio senso di marcia e separate dalle corsie carrabili tramite fittoni/dissuasori. I marciapiedi di via Amendola, viale Miraglia e via Emaldi verranno ristrutturati per consentire una miglior fruibilità per i percorsi Pedibus.
Per rendere possibile la realizzazione della rete di piste ciclabili è prevista l’eliminazione di alcuni stalli per la sosta. In particolare, in via Amendola verranno eliminati circa quindici stalli; in viale Miraglia saranno eliminati circa 14 stalli; in piazza Cavour il progetto prevede l’eliminazione di circa quattro stalli e un dehors lato ovest e in via Emaldi saranno circa 43 i parcheggi eliminati.
L’iniziativa rientra nel progetto “L’Unione fa… bene: mobilità sostenibile casa-scuola a piedi e in bici”, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare nell’ambito del Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro. L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna è partner del progetto insieme al capofila Unione della Romagna Faentina e due partner privati, Cras srl ed Euromobility. Il progetto è nato peri far sì che le due Unioni elaborassero un progetto unitario di mobilità casa-scuola, dedicato alle elementari e alle medie del territorio.
In particolare, per il Comune di Lugo il progetto prevedeva, oltre alla realizzazione e l’adeguamento di percorsi protetti, diverse azioni di promozione della mobilità pedonale e ciclabile di cui alcune già realizzate almeno in parte, tra cui l’attivazione e il potenziamento del servizio piedibus in tutte le scuole elementari, la realizzazione di “zone 30”, il piano metrominuto e il bike sharing.
Tutte queste misure sono essenziali per mitigare le problematiche legate all’inquinamento dell’aria che, come è noto, è altissimo in tutta la Pianura Padana. Il Comune di Lugo aderisce al Pair (Piano aria integrato regionale Pair 2020, deliberato dalla assemblea e dalla giunta regionale dell’Emilia-Romagna e sfociato nella Legge Regionale14/2018 in attuazione della Direttiva della Comunità europea), che impone obblighi di limitazione alla circolazione dei veicoli nei centri storici dei comuni con più di 30mila abitanti. Questi obblighi possono diventare più radicali qualora si superino i limiti di PM10 e ossidi di azoto per tre giorni consecutivi, insieme ad altre misure come l’aumento delle ztl, aree a traffico limitato. L’obiettivo è quindi iniziare gradualmente a diminuire l’uso delle auto per evitare di chiudere al traffico, in futuro, tutto il centro storico di Lugo.