La proposta de La Pigna per un nuovo regolamento di Polizia Urbana si caratterizza principalmente per 2 aspetti: 1) eliminare dall’attuale regolamento datato 1923, ciò che non è più al passo con i tempi (regolamentazione dell’uso dei carri trainati a buoi in centro storico, ecc.) 2) introdurre regole di buona convivenza civica, per la sicurezza dei ravennati alla luce dei nuovi problemi e delle recenti nuove normative.
A tal scopo, tra i punti della proposta di nuovo regolamento della Polizia Urbana di Ravenna elaborata da La Pigna troviamo anche il divieto di presenziare nelle aree e negli edifici comunali con abbigliamento che copre il viso, il campeggio abusivo nelle aree pubbliche, il divieto di sdraiarsi nei pressi dei monumenti e delle aree di maggior pregio, la regolamentazione delle attività produttive ed edilizie rumorose con divieto durante le ore serali e notturne e nei festivi, la sanzionatura delle diverse tipologie di violazioni e del decoro, la pulitura delle facciate degli edifici fatiscenti, le norme per la custodia e la tutela della salute degli animali e, sopratutto, la previsione del Daspo per i comportamenti ripetuti e recidivi.
La nostra proposta, strutturata ed articolata mira anche a stimolare la Giunta de Pascale affinché proceda alla totale rivisitazione dell’attuale regolamento ormai centenario, a cui nessuna amministrazione a guida centro sinistra ha mai pensato di mettere mano in tutti questi anni. Un regolamento obsoleti, che limita fortemente l’operato del Comandante Andrea Giacomini e di tutti gli appartenenti alla Polizia Locale di Ravenna, nel contrasto del degrado e dei comportamenti illeciti quali ad esempio i questuanti, gli accompagnatori dei carrelli e i “bivaccatori”, ecc.
Siamo nel 2019 e Ravenna ha ancora vigente le norme che regolano l’utilizzo e il passaggio di birocci, cavalli e bovini, mentre ovviamente nulla prevede per i questuanti, gli accompagnatori dei carrelli, la protezione delle aree più sensibili o per l’utilizzo di abbigliamento che copre il viso nelle aree e negli edifici comunali.
Lunedì finalmente si riunisce la commissione consiliare n.1 per iniziare quella che gia si prevede una lunga discussione della proposta presentata dalla Lista Civica La Pigna del nuovo regolamento di Polizia Urbana.
Il Sindaco Michele de Pascale e La sua Giunta sono costretti a discutere solo la nostra proposta dato che, nonostante i proclami del Vice Sindaci Fusignani, nulla é mai pervenuto in tutti questi mesi dall’amministrazione.
Il regolamento di Polizia Urbana proposto da La Pigna, vuole essere un contributo positivo sul quale aprire un dialogo ed un confronto per chi lo vorrà.
Ma dovrà essere anche un momento di coinvolgimento dell’intera comunità ravennate, dalle associazioni datoriali e sindacali a quelle del culturali e del volontariato, dalle Pro Loco e dai Comitati Cittadini ai Consigli Territoriali.
Ora, su una questione così importante e delicata per la qualità della vita di noi ravennati e della nostra sicurezza, rivolgiamo un appello al Sindaco Michele de Pascale affinché dia la propria disponibilità per addivinere ad una proposta di regolamento di Polizia Urbana unico e condiviso.
A noi ravennati della Lista La Pigna interessa migliorare la condizione di vita dei ravennati, non certamente piantare delle bandierine.