Ottavo Gasly, dodicesimo Kvyat. Il Gran Premio del Giappone porta umori contrastanti in Toro Rosso, nel weekend di casa per i motori della Honda. Il pilota francese chiude la corsa ancora a punti e si salva dalla penalità, dopo un contatto con Sergio Perez, che avrebbe potuto estrometterlo dai primi 10, mentre il russo, dopo una bella gara, non riesce a raggiungere la zona punti anche a causa di una qualifica e di una partenza deficitaria.
L’analisi di Franz Tost, Team Principal della scuderia manfreda, e di Toyoharu Tanabe, Honda F1 Technical Director:
“Dopo le difficili condizioni meteo di ieri” spiega Tost “che hanno costretto a posticipare le qualifiche a domenica, stamattina abbiamo mostrato una performance abbastanza positiva. Pierre si è qualificato nono, mentre Daniil ha avuto dei problemi nel suo ultimo run in Q2 e si è classificato quattordicesimo. In gara, entrambi hanno fatto una buona partenza. Abbiamo richiamato Pierre al 18° giro ed è riuscito a stare davanti a Stroll. Pierre ha poi mantenuto la posizione e ha difeso bene l’ottava posizione. È riuscito a tirare fuori il massimo dalla vettura, tenendo conto dei problemi alle sospensioni che hanno reso la vettura più difficile da guidare. Pierre ha dovuto fare molta attenzione, soprattutto negli ultimi giri, a non perdere il retrotreno: ci è riuscito, mostrando un gran controllo della monoposto. Daniil è rimasto fuori più a lungo ed è rientrato al 27° giro. Ha superato molti avversari, ma sfortunatamente non è bastato per guadagnare punti. Tuttavia, la nota positiva è che abbiamo aumentato il vantaggio sulla Racing Point di altri due punti. Adesso andremo in Messico, per l’ultimo back-to-back della stagione, dove speriamo di poter segnare altri punti”.
“Questa è stata una giornata impegnativa per tutte le squadre” sottolinea Tanabe “Nelle qualifiche di stamattina siamo riusciti a portare tre delle nostre quattro vetture in Top 10. Gasly ha fatto una gara eccellente e ha conquistato punti. Kvyat ha combattuto duramente e alla fine ha chiuso due posizioni più avanti rispetto alla qualifica. È stato bello vedere la tribuna con i 12 mila fan della Honda e – più in generale – un pubblico ancora più grande degli ultimi anni. Abbiamo apprezzato il loro supporto. Il risultato odierno non è stato all’altezza delle nostre aspettative, quindi vogliamo tornare più forti il prossimo anno e dare ai nostri fan qualcosa per cui festeggiare”.