Si svolgerà sabato 12 ottobre alle 10 presso il nuovo magazzino di Fusignano in via dell’Artigianato, l’evento «Sulle strade per un futuro sostenibile» promosso dalla cooperativa Arco Trasporti in occasione dei 45 anni di attività.
La mattinata celebrativa si aprirà con i saluti di Nicola Pasi, Sindaco di Fusignano e referente area Mobilità e Trasporti dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna e di Luca Piovaccari, Sindaco di Cotignola, Comune in cui è nata e ha la sede Arco Trasporti. A seguire, dopo la proiezione di un filmato dedicato alla vita dell’autotrasportatore, si terrà la tavola rotonda dal titolo «Una logistica più sostenibile, dal packaging al trasporto». Tra i relatori Claudio Trombini, Professore del Dipartimento di Chimica dell’Università di Bologna; Mirco Bagnari, Consigliere regionale e vice-presidente Commissione Politiche Economiche; Roberto Maffi, Direttore Operation e Logistica Conserve Italia; Gianpaolo Bassetti, Direttore di Produzione Caviro; Canonico Oberdan; Amministratore Delegato Smurfit Kappa. Modera il giornalista Maurizio Marchesi; Mirco Bagnari
Nel corso della mattinata verranno inoltre presentati i nuovi automezzi alimentati a LNG acquistati di recente da Arco Trasporti: «Abbiamo scelto di investire in una flotta di mezzi alimentati a LNG, metano compresso, per fare la nostra parte per la sostenibilità ambientale e, nel contempo, andare incontro alle esigenze della committenza sempre più sensibile ai temi legati alla riduzione della emissioni di CO2 nell’ambiente – evidenzia Sauro Bettoli, Direttore di Arco Trasporti -. Si tratta di una soluzione tecnica che necessita di grandi investimenti ma che rende la nostra cooperativa competitiva e al passo con i tempi e le tendenze del mercato».
«Arco Trasporti è nata nel 1974 dalla felice intuizione di 11 soci che, non riuscendo più a rispondere singolarmente alle richieste di un territorio e di un mercato in continua espansione, decisero di unirsi in forma cooperativa – racconta il Presidente Raffaele Langella -. Per tutti gli anni ’70 e ’80 la cooperativa è cresciuta nel più sano ‘spirito pionieristico’ e oggi, dopo alcune fasi critiche che sono state superate anche grazie al sostegno delle associazioni territoriali di Confcooperative e Confartigianato, la nostra azienda è salda e ha avviato nuove attività che stanno portando lavoro ai soci e al territorio».