Martedì 24 settembre è in programma una seduta del Consiglio Territoriale di Sant’Alberto, che vedrà all’ordine del giorno la relazione degli Assessori Signorino (Cultura) e Baroncini (Decentramento) in riferimento all’inserimento di Casa Guerrini nel Circuito delle Case Museo dei Poeti e degli Scrittori dell’Emilia Romagna. L’edificio sito nel cuore del paese, già residenza di famiglia di Olindo Guerrini, da decenni sede di attività culturali e laboratoriali e che nei locali al piano terra ospita la Biblioteca Decentrata, è il primo spazio sul territorio del Comune di Ravenna ad essere accolto in questo circuito, nato per contribuire a far conoscere questi specialissimi beni culturali, interessanti di per sé ma soprattutto intimamente intrecciati con la vita e con l’opera di chi li ha abitati.
‘Un traguardo importante, – dichiara il presidente del Consiglio Territoriale Massimiliano Venturi – frutto dell’iter intrapreso dall’amministrazione comunale a partire dalle nostre sollecitazioni e richieste avviate già a partire dalla scorsa legislatura, e che andranno a qualificare ulteriormente la proposta culturale sul nostro territorio. Un’opportunità che permetterà non solo a Casa Guerrini, ma a tutto quel fermento culturale ed al patrimonio storico e letterario di cui il nostro territorio è portatore, di entrare in rete in un circuito di valenza regionale ed oltre, con importanti potenzialità per lo sviluppo e la crescita dei progetti e delle attività future.’
Il programma della serata prevede anche l’acquisizione dell’opera ‘La Torre di Sant’Alberto’ (dim.50×70, tecnica mista su cartoncino), con un momento di ringraziamento da parte del Consiglio e dell’amministrazione comunale all’autore, l’Architetto Leonardo Rossi, che ha deciso di farne dono alla Sede Comunale Decentrata di Sant’Alberto.
Come in ogni altra occasione, la seduta del Consiglio Territoriale sarà pubblica e la cittadinanza è invitata. L’appuntamento è per le ore 20:30 di martedì 24/9, presso la Sala del Consiglio nella Sede Comunale Decentrata di via Cavedone 37 a Sant’Alberto.