Ecogest spa, l’azienda leader in Italia nel settore della manutenzione del verde stradale e autostradale, è stata accolta, in qualità di membro effettivo, all’interno della International Road Federation, la prestigiosa associazione mondiale, con oltre 70 anni di storia, che riunisce i più importanti players internazionali nel settore delle infrastrutture stradali ed autostradali.

E’ dunque un nuovo ed importante riconoscimento per l’azienda ravennate che dall’Italia ha già ampliato la propria attività, per il tramite di società locali anche in Polonia, Romania, Turchia e Francia.

Ecogest, unica azienda nel settore della manutenzione del verde in Italia e tra le poche in Europa ad essere accolta dalla Federazione, ha da tempo intrapreso un percorso di adesione all’IRF, anche grazie alla partecipazione attiva e propositiva ad importanti appuntamenti internazionali, l’ultimo in Grecia, durante i quali sono state approfondite le tematiche relative alle più innovative tecniche riguardanti la sicurezza autostradale, che hanno sancito l’evoluzione del tradizionale concetto di manutenzione, progressivamente trasformatosi in un fattore sempre più attivo dei processi di modernizzazione.

IRF, la cui sede mondiale è ad Alexandria, nello stato americano della Virginia, e la sede europea a Ginevra in Svizzera, è da sempre molto selettiva nella selezione dei nuovi membri, forte della sua presenza capillare in 118 Paesi suddivisi nei 5 continenti.

L’associazione, che tra i suoi partners conta i più importanti operatori privati, istituzionali e governativi del settore, è da sempre impegnata nel confronto tra le diverse esperienze, sensibilità e competenze di quanti operano nel settore, in modo da rendere più efficiente e produttivo il sistema mondiale intermodale dei trasporti.

Valerio Molinari, azionista di riferimento di Ecogest spa, sottolinea l’importante risultato raggiunto: “Siamo soddisfatti non solo per il riconoscimento, ma anche per la bontà delle scelte fatte nell’ultimo quinquennio, che ci hanno consentito di diventare punto di riferimento nel settore della manutenzione autostradale del verde, non solo in Italia, ma anche a livello internazionale. Un ringraziamento particolare sento di doverlo tributare alla dottoressa Zammataro, Direttore Generale della sede europea della IRF, che ha con forza voluto e reso possibile la nostra adesione, oltre che all’intero board dell’associazione”.