Al bagno Waikiki si è conclusa la stagione del beach volley del comitato territoriale Fipav Ravenna. Domenica 1 settembre a Casalborsetti, il 1° torneo “Spadhausen” promuove la versione su spiaggia del sitting volley
La stagione del beach volley ravennate ha trovato i suoi campioni. Il Waikiki Beach Mara di Porto Corsini ha, infatti, ospitato il Master finale della “Coppa Ravenna”, atto conclusivo del circuito a cui sono giunte le migliori coppie ravennati delle categorie U19 maschile e femminile e dell’Under 16 femminile in base ai punti conquistati nei tornei giocati sulle spiagge ravennati, ai quali hanno preso parte anche molte coppie del ranking regionale e nazionale a caccia dei punti per le finali del campionato italiano. Defezioni dell’ultima ora hanno impedito, invece, la disputa dell’Under 16 maschile.
Nell’Under 19 maschile il successo finale è stato conquistato dal duo formato da Luca Poletti e Matteo Camerani, impostosi nell’atto conclusivo per 2-1 su Lorenzo Tomassini e Giovanni Santoni in una sfida tutta targata Porto Robur Costa. A Lorenzo Tomassini è andato anche il premio per l’atleta col miglior punteggio nella Coppa Ravenna per la categoria Under 16. Rimasto, per una defezione improvvisa, senza partner, si è iscritto al torneo under 19 perdendo solo in finale.
Nell’Under 19 femminile, la vittoria è andata a Simin Baharvand (Involley)-Giorgia Candolfini (Teodora) che hanno battuto in finale per 2-1 la coppia composta da Giorgia Greco Zeru (Olimpia Master) e Elisa Casadei (Teodora Settore Giovanile).
L’Under 16 femminile ha visto il trionfo del duo del Volley Mattei Agnese Calizzani e Sara Circiag, impostosi per 2-0 in finale sul duo Sara Vernocchi-Valentina Boschi, compagne di squadra delle due vincitrici nell’indoor.
“Nelle tre tappe giocate a Ravenna per le due categorie under 16 e Under 19 abbiamo avuto numeri molto buoni – è il commento di Giovanni Briccoli, responsabile del beach volley del comitato Fipav Ravenna – soprattutto nell’Under 16. E la presenza di tante coppie di altre province e regioni, che hanno sfruttato anche le tappe nel nostro territorio per acquisire punti per il ranking nazionale, ha elevato anche il livello tecnico dei tornei. Basti pensare che nell’Under 16 femminile, la coppia che ha vinto al bagno Pelo e al bagno Mara, vale a dire le liguri Greta Filippini e Maria Molinari, sono diventate campionesse italiane di categoria”.
Ed ora il beach sitting Conclusa la stagione del beach volley, continua, però, l’attività su spiaggia patrocinata dal comitato Fipav di Ravenna. Domenica 1 settembre, infatti, al Bagno Coya Beach di Casalborsetti si disputerà il 1° “torneo Spadhausen” di beach sitting volley, un torneo sperimentale che promuove il sitting come disciplina da praticare anche sulla sabbia.
Organizzato da Fitness A.Ni.Ma. Ravenna e PianoterRA Ravenna, il torneo prevede la formula del 3×3 Open misto con squadre in cui deve essere in campo almeno una donna. Si comincia a giocare alle 10, per concludersi intorno alle 18.30.
Per gli atleti in gara è previsto un pranzo sportivo e per chi vuole fermarsi dopo il torneo verrà organizzata un’apericena con accompagnamento di musica dal vivo.
“Il nostro obiettivo è dare continuità all’attività pallavolistica provinciale coprendo tutti i 12 mesi dell’anno – commenta il presidente della FIPAV ravennate Mauro Masotti – e quindi le proposte estive di beach e sitting volley vanno nella direzione auspicata ed hanno quindi il nostro pieno appoggio. Abbiamo il dovere di cercare di mantenere alto il livello delle nostre proposte in un territorio che anche nella pallavolo in spiaggia è stato protagonista sin dalle origini: il Bagno Fantini di Cervia ha appena festeggiato il primo torneo italiano ed i 35 anni di beach volley, alla fine degli anni ’90 Cervia e Marina di Ravenna ospitarono 7 finali del campionato italiano, la bagnacavallese Daniela Gattelli è stata 3 volte campionessa d’Italia e tanti atleti ed atlete delle nostre società sono stati ai vertici nazionali. Oggi abbiamo la realtà della Powerbeach Ravenna che svolge attività tutto l’anno al Pop Up alla Darsena ed è stata protagonista ai Campionati Italiani Fipav per società. Il nostro circuito giovanile di 5 tappe ha raccolto 600 presenze non solo dal ravennate ma da altre province e regioni: siamo soddisfatti ed intenzionati ad incrementare i praticanti della nostra federazione”.