Via dei Tre Lati, in zona Mirabilandia/Savio di Ravenna, versava da anni in condizioni drammatiche di tenuta, percorribilità e sicurezza, tanto che il 6 marzo 2015 l’amministrazione comunale ne certificò “lo stato di dissesto ed abbandono”. Nell’aprile 2014, fu discussa nel Comune di Ravenna una petizione, promossa da Lista per Ravenna e sottoscritta da 547 cittadini, che ne richiedeva la messa in sicurezza, inascoltata la quale, nel 2016 e nel 2018, il nostro capogruppo Ancisi presentò altrettante interrogazioni al sindaco. Tenuto conto del progressivo maggiore deterioramento del manto stradale al punto che era solcato a metà, per tre chilometri, da una specie di rovinosa profonda faglia sismica, vi si chiedeva che il Comune eseguisse “con urgenza gli interventi volti a rimediare le crepe e i dissesti che mettono a più grave rischio d’incidente il traffico stradale, specialmente per l’utenza debole”. Finalmente, nei mesi seguenti, è stato fatto un buon lavoro di ripristino del manto stradale, che i residenti hanno apprezzato, assumendosi l’impegno di operare affinché fossero perseguiti due obiettivi: mantenere la carreggiata in buono stato il più a lungo possibile; identificare e risolvere le cause strutturali del dissesto avvenuto, affinché non si riproponesse. A tal riguardo, il 2 ottobre 2018 hanno rivolto al sindaco e al prefetto, attraverso il loro rappresentante, Daverio Brandolini, il seguente esposto, corredato da un rilievo planimetrico.
“Circa 8 anni or sono, la Cooperativa (omissis), citata in indirizzo, effettuò lavori di drenaggio di alcuni ettari di terreno agricolo, abbassando e allargando un fossato della lunghezza di circa 1.650 mt. Questo fossato fiancheggia via dei Tre Lati per un tratto di circa 350 mt., proprio in corrispondenza dei principali cedimenti stradali che sono stati oggetto di riparazione. A seguito di misurazioni effettuate con idonee apparecchiature, abbiamo constatato che la pendenza complessiva di quel fossato copre un dislivello di appena 30 cm. e in occasione di eventi piovaschi di una certa intensità, l’acqua meteorica non scorre agevolmente lungo il fossato, ma sale di livello infiltrandosi nella massicciata stradale. Riteniamo che questo fenomeno abbia contribuito significativamente ad indebolire il fondo stradale e col tempo sia stato responsabile del cedimento e spaccatura dell’asfalto. Infatti, nel periodo antecedente i lavori di drenaggio effettuati dalla Cooperativa Agricola, via dei Tre Lati non ha mai presentato alcun problema di questo tipo (omissis). Per questo motivo, chiediamo il vostro sostegno affinché i responsabili della Cooperativa Agricola si attivino con sollecitudine per spostare il fossato ad una distanza più adeguata dal ciglio stradale e ripristinino profondità e dimensione originali. Questo contribuirà al mantenimento in buono stato di via dei Tre Lati”.
A distanza di dieci mesi e mezzo, l’esposto non è stato oggetto di alcun riscontro.
Il patrimonio del Comune deve essere tutelato nella sua integrità e per i giusti costi della sua manutenzione come se fosse proprietà personale di chi lo amministra e lo gestisce. In tal senso ho chiesto al nostro capogruppo di attivarsi affinché il Comune di Ravenna disponga una verifica perizia tecnica adeguata a verificare la fondatezza dell’esposto, onde procedere poi di conseguenza, secondo le responsabilità accertate.
Di concerto coi residenti, andremo a fondo del problema, seguendone gli sviluppi.