Nella tarda mattinata di venerdì un ventenne nato a Reggio Emilia e residente a Forlì si è impossessato di una Fiat Punto parcheggiata lungo via Azzurrini a Faenza. Il proprietario dell’auto ha sentito all’improvviso un forte rumore provenire dalla strada, come se qualcuno, a grande velocità e in maniera brusca, fosse partito con un’autovettura. Uscendo subito dal cortile ha constatato che ignoti malfattori avevano rubato la sua autovettura. Il malcapitato ha quindi chiesto ad una sua amica di avvertire i Carabinieri.
Fortunatamente una pattuglia dei Carabinieri della stazione del borgo era di passaggio proprio in quel momento in via Azzurrini. Gli agenti hanno notato un ragazzo introdursi all’interno dell’auto e partire improvvisamente e a forte velocità. La pattuglia si è quindi messa immediatamente all’inseguimento del fuggitivo che, alla vista della macchina istituzionale dei Carabinieri, prima ha accelerato la corsa e poi si è fermato dopo circa 200 metri in via Valgimigli. Il ragazzo, in evidente stato di alterazione psico-fisica dovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti, raggiunto dai militari, si è rifiutato di sottoporsi ad accertamenti presso la struttura sanitaria per verificare l’eventuale assunzione di droghe. Il ventenne , inoltre, è stato trovato sprovvisto di patente, mai conseguita. Dopo un po’ il ragazzo ha confessato alle forze dell’ordine il furto commesso. Già con precedenti specifici per furto, rapina e ricettazione, il ladro è infine stato portato in caserma e, sentito il pm di turno, tratto in arresto in flagranza di reato per furto aggravato. Inoltre è stato denunciato per rifiuto di sottoporsi ad accertamenti sanitari per la guida sotto l’effetto di stupefacenti e per la guida del veicolo senza patente. L’autovettura è stata immediatamente restituita al legittimo proprietario. Oggi l’arresto è stato convalidato; sono stati chiesti i termini a difesa e il ragazzo è stato rimesso in libertà con obbligo di dimora nella provincia di Forlì e obbligo di firma a Forlì.