Nella mattinata di sabato 10 agosto, l’Arpae ha pubblicato un nuovo bollettino dedicato alle misurazioni dell’aria dopo l’incendio che ha devastato il magazzino Lotras in via Deruta. Le analisi risalgono alla serata di venerdì e parlano di un livello di inquinanti ancora non preoccupante. I risultati delle analisi più approfondite, in particolare legati agli olii, alla gomma e alla plastica bruciati, saranno però disponibili solo lunedì:  “I dati delle stazioni della rete di monitoraggio della qualità dell´aria più vicine all´incendio (Faenza, Imola e Forlì) del giorno 9 agosto non mostrano variazioni nei valori dei parametri rispetto ai giorni precedenti, tutti all´interno dei limiti di legge.

Nella stazione di Faenza – Parco Bertozzi il dato di PM10 di venerdì 9 è di 29 microgrammi/mc (contro i 26 e 24 dei due giorni precedenti; il limite di legge, da non superare per più di 35 giorni all´anno, è di di 50 microgrammi/mc).

Il laboratorio mobile situato a Bagnacavallo rileva principalmente un innalzamento dei valori massimi di NOx, riscontrabili soprattutto della mattinata. Non si evidenziano aumenti invece per benzene e monossido di carbonio.

Sono in corso i campionamenti ripetuti e continui per la ricerca di diossine/furani, idrocarburi policiclici aromatici e metalli. Per i livelli di concentrazione da raggiungere, i tempi di campionamento devono essere di almeno 12 ore, a cui faranno seguito le analisi con strumentazione specifica per la ricerca dei microinquinanti organici e inorganici.

Per le acque di spegnimento dell´incendio, si sta procedendo per la raccolta e corretta gestione.

L´incendio è ancora in corso.

Le condizioni meteo rimangono stabili, di alta pressione, con venti a regime di brezza.”