Anche quest’anno il Comune di Ravenna rinnova la propria solidarietà con il popolo saharawi e accoglie bambini provenienti dai campi profughi di Tindouf.
Due sono i gruppi, per un totale di 13 bambini, ospitati nella scuola primaria Iqbal Masih di Lido Adriano, in collaborazione con le associazioni Auser Ravenna e Jaima Saharawi di Reggio Emilia.
L’iniziativa si inserisce in una più ampia progettazione patrocinata dalla Presidenza del Consiglio della Regione Emilia Romagna, che coinvolge anche il Servizio sanitario regionale per garantire ai bambini non solo un’opportunità di svago, scambio e relazioni, ma anche di cura e benessere.
“L’accoglienza non sarebbe stata possibile senza la partecipazione e la passione delle tante associazioni e persone che, ormai per il quarto anno, si impegnano per fare stare al meglio i bimbi – afferma Ouidad Bakkali, assessora alla Cooperazione internazionale – ed esprimo il ringraziamento ai volontari di Auser e ai suoi circoli, al dirigente scolastico Giancarlo Frassineti, al Radio Club Mistral e Comitato cittadino antidroga, CAMST, al Bagno Sole e Pro loco di Lido Adriano – testimonianza concreta di un territorio solidale, generoso e aperto”.
Il Comune di Ravenna continua ad essere inoltre impegnato in progettazioni di cooperazione internazionale nell’area dei campi profughi saharawi e dei territori liberati del Sahara occidentale, sia in materia di salute materno-infantile e pediatrica sia di educazione, con il co-finanziamento della Regione Emilia Romagna.