“Ho appreso con incredulità e rammarico, dalle varie testate giornalistiche di Ravenna la brutta notizia dell’aggressione ai danni degli agenti della polizia municipale. Un brutale episodio avvenuto mentre svolgevano il loro lavoro, sabato mattina 27 luglio nell’appartamento di via del Cimitero, gestito da una cooperativa sociale locale” così esprime le sue considerazioni Charles Tchameni Tchienga, Presidente Il Terzo Mondo Onlus.
“Anche se emerge dalla cronaca del caso, che il 31enne straniero protagonista dell’accaduto sia disturbato da problemi psichici, aspettando l’esito della perizia psichiatrica richiesto da suo avvocato, rimane un atto gravissimo e pericoloso da condannare senza se e senza ma. Anche perché in quel momento dove il giovane si è impossessato della pistola di uno degli agenti, tutto poteva accadere” continua Charles Tchameni Tchienga.
“Ringrazio di cuore il personale sanitario presente al momento dell’aggressione, che grazie alla loro prontezza sono riusciti a bloccare il ragazzo recuperando la pistola nelle sue mani evitando cosi il peggio.
Rivolgo senza mezzi termini la nostra piena solidarietà agli agenti aggrediti e il nostro riconoscimento alla qualità professionale ed umana del lavoro che le forze dell’ordine e di sicurezza in particolare il Commando della Polizia municipale svolgono per la tutela di tutta la comunità ravennate (italiani e stranieri).
In questo momento storico per l’immigrazione in Italia, dove l’ondata della paura allo straniero sta generalmente sorpassando ogni limite di velocità, faccio un appello alla comunità ravennate di non fare dell’erba un fascio” conclude il Presidente Il Terzo Mondo Onlus.