Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ravenna hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Ravenna, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di due cittadini extracomunitari, per spaccio di sostanze stupefacenti.
L’applicazione della misura cautelare scaturisce da una pregressa attività investigativa eseguita dai Finanzieri della Tenenza di Cervia, in materia di contrasto al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, che nel 2018 aveva già portato all’arresto, in flagranza di reato, di 2 soggetti extracomunitari e di 1 cittadino italiano, con contestuale sequestro di circa 700 grammi di cocaina e di 7 kg di hashish.
Gli ulteriori sviluppi investigativi hanno consentito di portare all’attenzione dell’Autorità Giudiziaria procedente un quadro probatorio idoneo a dimostrare la stabilità dell’attività delittuosa posta in essere dai soggetti indagati, evidenziando in particolare la facilità con la quale gli stessi riuscivano, dapprima ad acquisire la disponibilità di consistenti quantitativi di droga e, successivamente, a ricollocarli sul mercato dello spaccio.
Nella giornata di ieri, le Fiamme Gialle cervesi hanno dato esecuzione al provvedimento restrittivo nei confronti di uno dei destinatari, il quale è stato condotto presso la Casa Circondariale di Ravenna.
L’altro soggetto è risultato non essere più in Italia, in quanto già attinto, nei mesi scorsi, da un decreto di espulsione dal territorio dello Stato e rimpatriato nel Paese di origine.